Stamattina me la prendo comoda. Mi alzo alle 8 circa e parto da Mt. Isa verso le 11. Prima, però, vado al lookout della città. Il classico cippo con le direzioni e le distanze delle più importanti città del mondo. Roma non dista molto in linea d'aria. Lo sfondo non è dei migliori con una bella ciminiera. Del resto Mt. Isa deve la sua fortuna alle miniere.
Il caldo si fa sentire e mi tolgo la maglietta prima di partire. Qui, siamo pur sempre al tropico e ormai ci sono 36°.
L'aria è secca e gratta la pelle come fosse carta smeriglio. Appena fuori città il traffico diminuisce e incrocio qualcuno ogni 5 o 6 km. Il paesaggio è di per se monotono. Lascio le colline alle spalle e mi ritrovo su una landa secca senza nemmeno tanti alberi. Dopo un poco guardo questa striscia di asfalto che taglia una terra rosso fuoco. Il cielo ha un colore blu accecante e ci sono alcune nuvole buttate lì per caso.
"Dannazione quanto sei bella!". Anche in questo semplice panorama riesco a farmi rapire da questa terra. Mi stupisce sempre.
Dopo circa 200 km arrivo a Camooweal, 310 abitanti, stando alla notizia riportata sulla targa d'ingresso. Ci sono tre pompe di benzina, uno store, un camping, un pub/motel tutto in 400 metri. Finito. Non riesco a capire come ci stiano tutti e 310!
Vado a sud di qualche chilometro per visitare un piccolo parco nazionale, il Camooweal Caves National Park, che ha delle cave. Di fatto impraticabili se non da professionisti. La strada è una gravel road di terra rossa. Guardo alzarsi la nuvola di polvere rossa nello specchietto retrovisore. Uno spettacolo! Forse una delle ultime volte. Le cave sono molto belle e nel bush si aprono un paio di voragini veramente suggestive.
Rientrato in paese riesco a trovare una sistemazione presso il Rainbow Hostel! Praticamente una signora che affitta le camere. Perfetto! Non c'è nessuno e rimango padrone di mezza casa. La signora la rivedo la mattina dopo che esce. Mi saluta e se ne va! Lascia tutto aperto! Tranquilla!
Mi rimetto in moto verso ovest. Appena pochi chilometri fuori città e trovo il border con i Northern Territory. Lascio definitivamente il Queensland.
Oggi faccio una tappa lunga. Circa 450 km e arrivo sul finale della Overlander's Way. Mi ricollegherò alla HW1 e da qui in poi scenderò verso sud. Tra qualche giorno rimpiangerò questo caldo. A sud, ora c'è freddo e pioggia. I road train vanno come matti e a volte me la faccio sotto. Cambiando stato è cambiato anche il limite di velocità massima. Ora è di 130 km/h. Spesso avendo 3 rimorchi "scodano" da matti e tutte le volte che ne incrocio uno spero che non sbandi troppo!
Alla Three Ways road house vogliono un cifra folle per una cabina e non sono nemmeno sicuri che ci sia acqua! Scendo di qualche chilometro verso Tennant Creek e poco prima della città c'è una deviazione per The Pebbles. Un'area piena di massi di granito arrotondati con aree attrezzate per il ristoro. La scenografia è pazzesca e decido di fermarmi qui per la notte. Dormirò a pochi metri da questi blocchi. Finalmente, dopo tanto tempo, ritrovo il silenzio e un cielo stellato da far paura. Finalmente dopo tanto tempo mi sento libero come non mai.
Camooweal
Camooweal Caves National Park
Rainbow Hostel


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