Ci sono due soli modi di conoscere le cose.

Farsele raccontare oppure farle.

Un poco come la vita.

Viverla o farla vivere agli altri.

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mercoledì 1 febbraio 2012

High Mountains Wilderness!

Si parte quindi verso il centro. La giornata è di un buio pazzesco. Pioggia e freddo. Mi inerpico su una strada verso la prima città che è nel bel mezzo di una zona mineraria. Si intravedono le prime montagne e si possono finalmente chiamare così perché superano i 1400 metri. Sono verdissime e le cime a mala pena si notano, ricoperte da densa condensa e nuvole basse. Mi sto avventurando nell'area dei grandi parchi del sud ovest e qui è il posto adatto per chi vuole scarpinare su e giù per boschi, torrenti e laghi. Il verde regna sovrano. La Tasmania si rivela molto differente dal continente. Rimane prevalentemente montagnosa e ricca di acqua. La parte che sto visitando riceve in alcuni punti oltre 3 metri di precipitazione all'anno! Arrivo a Queenstown, città mineraria, che dovrebbe essere ricca. Si rivela una delle città più smunte che abbia mai visitato! Il centro deserto e in parte con negozio che hanno chiuso i battenti o in semi abbandono. Mi da l'idea di frontiera, ma una frontiera sotto tono, piena di umidità e di muffa. Riparto e uno dei primi torrenti che incrocio si chiama Cemetery Creek! Non è che sia di buon auspicio!


Si sale ancora, 500, 600 fino a oltre 900 metri! Tutto intorno ancora montagne con picchi ricoperti sempre da nubi bianco latte e le prime enormi felci alte fino a 3 o 4 metri da fare da contorno ai lati della strada.


Improvvisamente si scende su un altipiano dove splende il sole e tutto si colora di nuovo di una luce calda e confortante, ma è un attimo. Si risale nuovamente. Visito una cascata e mi avventuro a vedere un piccolo lago all'interno di un parco. Un gruppo di giovani giapponesi si appresta zaino in spalla ad andare a fare una escursione e piantare la tenda in uno qualsiasi dei crinali di queste montagne. Il campeggio in genere è libero nei parchi. Poi di nuovo piove e le raffiche di vento sono veramente forti. Il terreno si imbibisce d'acqua e anche i camp ground sono delle pozze di fango. Mi fermo ai lati di un lago che si chiama Bronte Lagoon! Durante la notte, la pioggia e il vento fanno ballare Carolina come una trottola! Benvenuto nelle High Mountains Wilderness!










































6 commenti:

  1. Comlimenti Leonardo! Foto spettacolari e suggestive...sembra di vivere in un film...attendo con ansia i tuoi post... e continuo a sognare il tuo sogno.
    grazie
    Simo

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    1. Grazie Simo! La Tasmania in effetti è spettacolare!

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  2. .. qua il tempo è di gran lunga peggio ed il paesaggio di gran lunga meno bello!!!
    baciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiio

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    1. ...e lo so che c'è un freddo becco in Italia! Forza, vedrai che passerà! Un bacio te!

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  3. domenica parto, vado al caldo.. prometto di essere prudente e di mettere poco poco peso.. ti abbraccio!

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  4. Molto Bene! Divertiti e fai un tuffo anche per me! Un abbraccio e un bacio!

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