"Sono cazzi da cagare, Leonardo"!
Parlo a voce alta mentre mi faccio il secondo caffè della mattina. Sono appena le 7 ma sono già pronto per partire. Si ci muove così, tra l'alba e il tramonto, con la luce naturale.
In questi giorni, dopo essere ripartito, sono molto preoccupato. Carolina faceva e continua a fare fumo. Sicuramente c'è molto freddo e mi hanno sostituito un pezzo di marmitta, però non sono tranquillo. Troppi intoppi ultimamente.
Poi il freddo…quando un opossum ti gratta sul tetto perché vuole entrare, ci deve essere freddo veramente!?!
Abbastanza direi, visto che le batterie del laptop, del gps e delle torce non cominciano a ricaricarsi se non verso verso l'una o le due del pomeriggio. Mai vista una roba così!
Comunque sia, l'auto non mi convince e, in questi giorni, sento un paio di volte Gary. Ri-ri, ritorno a New Norfolk! Deciso. Faccio mettere un catalizzatore nuovo e poi vedrò che succede.
Mi guardo l'ultima cittadina di mare e, dopo una notte passata in un camp ground vicino a delle cascate, punto a sud per la via principale, la A1.
Passo piccole cittadine, campagne, vigneti e la grande Launceston, dove, per un attimo credo di essere in pianura Padana! Nebbia fittissima che evapora appena esce il sole. Sono di corsa. Voglio arrivare, risolvere e ripartire per Devonport il prima possibile. Voglio rientrare su continente e vedere come butta. In questi giorni sono sempre a vedere il meteo e…butta male.
La brutta stagione è arrivata in tutto il sud. Troppo ritardo. La continua incertezza è maledetta, ma del resto è normale.
Ma forse…c'è il rovescio della medaglia in tutte le cose.
Forse…bisogna vedere il mezzo bicchiere pieno e gioire di quello. Sempre fatto in tutta la mia vita, perché spesso il bicchiere era vuoto o peggio, non avevo nemmeno quello.
Poi…poi bisogna stare attenti, sempre! Non dare mai nulla per scontato e crederci. Bisogna lasciarsi guidare dall'istinto, dai sensi, anche quelli che non sono stati classificati ancora da nessuno e, naturalmente, cogliere l'attimo! Sempre! Poi bisogna avere anche un pizzico di fortuna e, non pensare troppo e per troppo tempo.
Insomma bisogna fare una curva e vederla! Fare una inversione a U e accostare.
Scendere, girarle intorno, sorridere come un idiota al primo incontro con una che ritieni sia un poco "troppo per te", ma sapendo che sta aspettando solo te!
Non ci devi pensare molto. "Ora", è adesso! Sai pure come si chiama senza che apra bocca!
"Angela, sei bellissima!", penso tra me e me.
"Cazzo! Mi sono innamorato! Vediamo se mi "caga"!
Forse non ho così tanta fretta, forse mi fermo per un altro poco da queste parti!
"Fanculo il tempo!"