venerdì 12 febbraio 2010
PORT LINCOLN PRIVATE POOL!
Ciao a tutti. Ho lasciato definitivamente Port Lincoln. Sono ritornato a Gunyah Beach che sulla mia strada, verso ovest. Le serate sono fredde veramente da un po di giorni e la mattina la macchina ha un "dito di rugiada"...tutto bagnato.
Vi posto quello che è stato in questi 2 giorni lontano dal mare...ho lavorato come un matto sulla macchina...ma alla fine sono abbastanza soddisfatto. Ho acquistato tutto quello che mi serve come cibo e acqua. Parti di ricambio etc., perché più avanti, magari i prezzi saranno esorbitanti e andranno ad aumentare con un picco a Ceduna...poi il grande salto nel "NULLA"!
CIAO A TUTTI
VI VOGLIO BENE!
Port Lincoln ha circa 12.000 abitanti ma la piscina come tutti gli impianti sportivi e i servizi pubblici sono al top. Altro esempio è la biblioteca che ha il WiFi aperto a tutti, che può essere utilizzato liberamente anche quando è chiusa e naturalmente anche dall'esterno!
PS nel cartellone che indica i servizi pubblici e le attrattive, presente in ogni città. anche qui ci sono le varie professioni religiose che si "pubblicizzano" con tanto di orari e numeri di telefono.
GRAZIE MILLE A CHANTAL e JILL, rispettivamente la bagnina e la cassiera della piscina che mi hanno permesso di fare foto e riprese. Nella piscina esiste anche una SPA e una sauna!
Se volete guardare il sito così vi fate un idea!
http://www.saringroup.com.au/property/pool/
giovedì 11 febbraio 2010
DOPO UN TEMPORALE e...una DOCCIA!
Mentre posto qualcosa di grosso sbuffa nell'acqua della Baia di Boston...non so che cosa è non riesco a vedere ma è vicinissimo. La luna è coperta dalle nubi e di rimbalzo proietta una luce giallastra al centro dello specchio...una luce fioca che non mi aiuta. Poi all'improvviso mi passa vicino! Ma non sembra un delfino perché la pinna non riesco a vederla. Solo un'ombra ricurva che si ingobbisce sull'acqua. Lo sfiato è potente e secco. Continua la sua strada e fa un paio di giri larghi un centinaio di metri per ripassare vicino a me...per venti minuti circa...poi anche i pesci smettono di schiaffeggiare l'acqua e torna il silenzio. Assoluto. Spengo tutto e mi metto a dormire...
PS il tramonto che allego era da "strappalacrime"!
...IN OFFICINA!
Oggi sono di nuovo all'officina per fare finalmente il mio tagliando. Tutti gentili e simpatici. Stamattina ha piovuto per mezz'ora e questo mi ha messo in crisi. Già lo sapevo e devo riorganizzare la macchina per eliminare cose e portare qualcosa sul portapacchi. Tra oggi e domani devo fare tutto, dipenderà da quando mi riconsegnano la macchina. Per ora masterizzo e faccio una copia di tutto, anche del laptop. Beh, non posso dire altro…poche novità!
Anzi adesso ha ripreso di brutto e fino a domani non butta bene!
Ciao a tutti
Many thanks to all the staff of Peter Kittle, Port Lincoln. Cordial, friendly and efficient. I felt like family!
You are the Best!
THE STAFF!
Sorry that is only a part of the Staff!
mercoledì 10 febbraio 2010
POINT SIR ISAAC
Sono veramente in un posto fantastico...esagerato! Veramente un paradiso oltre qualsiasi mia fantasia! Il mare è di una bellezza struggente e mi partono le extra sistole a tutta! Quasi mi viene da piangere al pensiero di essere qui di fronte a tanta bellezza. Incredibile! L'Australia è fantastica. Ora sono qui, alla concessionaria Mitsubishi di Port Lincoln. Ho da fare un tagliando e un check, ma il pezzo arriverà domani. Sono su una scrivania con collegamento alla corrente. Mi hanno offerto già due caffè! Non ho ancora speso nulla qui e sono già 4 ore che sto qua! La mia macchina verrà fatta domani. Mi ritrovo ad aver cancellato per errore tra le tante cose che faccio contemporaneamente 35 card di foto e video. Una copia è in viaggio per posta per l'Italia. Beh...speriamo che arrivi. Ma in fondo...se non arriverà, magari ci sarà un "perché" anche per questo...
Un abbraccio a tutti!
...TO SENSATION BEACH
Ciao all'officina ho rimandato a domani perché il pezzo di ricambio non è disponibile. Al momento sembra che non ci siano problemi di sorta. Domani ritorno alle 9 e faccio il tagliando...la Penisola non mi vuole lasciare andare via!
Ciao!
martedì 9 febbraio 2010
GUNYAH BEACH (IL TEST...E ALTRO...)
Ciao a tutti. Come promesso ritorno a visitare il finale del parco. Alla fine giornata, arriva il mega regalo! Non ci posso credere e ho la pelle d'oca dall'emozione....la marea e il tempo mi impedisce di tornare...ma sono felice e passo una nottata con una luna incredibile e un "occhio" che lampeggia ogni tanto...la voglia che arrivi l'alba per rivedere quello che l'ora tarda mi aveva impedito!
Vi parlerò di questo poi. Adesso i preparativi per ritornare a fare il bagno mancato a Sensation Beach visitare il finale del parco fino a Point Sir Isaac!
Oggi sono alla Mitsubishi per fare un check dell'auto. Masterizzo e posto! Giornata di lavoro di "ufficio". Mi preparo per partire dalla Eyre Peninsula...direzione West!
lunedì 8 febbraio 2010
SECRET ISLAND
Mi alzo domenica sottotono. Ma presto. Sono stanco ma in forma mentalmente. Mi aspetta una immersione con Sue e Paul Altford di Coffin Bay. Non ho grosse aspettative, visto che la domenica scorsa a Black Spring non era stato un granché, ma voglia di andare sott'acqua e stare in compagnia. Non so nulla di loro e nemmeno dell'immersione, confermata il pomeriggio prima. L'appuntamento è al grosso parcheggio del Pub, che è vuoto. Arrivano! Simpatici, efficienti, cordiali e rapidi! Hanno un Land Rover, spartana come lo sono le Land, ma accessoriata e completa di tutto. Si vede che hanno esperienza e girato. Rimorchio con barca in alluminio, Mercury come motore…il tutto sembra nuovo appena sballato! Insomma…chissà che avranno pensato di me! Meglio non pensarci! Smonto il telo del portapacchi e carico la mia roba direttamente in barca. Anzi Paul la carica, io gliela passo. Polvere ovunque! Lascio la macchina fotografica, la Nikon…l'altra volta era inutile ed è di impiccio. Prendo il GPS, tanto per curiosità sul punto. La macchina sub è pronta e ho caricato la batteria fino a mezz'ora prima. Mi lasciano il posto lato guida, con porta già aperta! Sale anche un ragazzo di Port Licoln, Sam. Sarà lui il mio compagno. Si va. Prima si passa a riempire il serbatoio della barca. A pagare non se ne parla nemmeno. Capisco che non andiamo alla Boat Ramp locale ma prendiamo per una penisola…spiaggia spaziale con una sfilata di carrelli, mosse rapide e precise e in due minuti la barca scivola in acqua direttamente dalla spiaggia. Cavolo…se avessi preso la Nikon…bello qui! Parcheggio e via. Nel trambusto lascio il GPS in macchina. Sue al timone e io al seggiolino affianco. Paul e Sam in piedi. C'è un poco mare, ma lei ci sa fare. La barca è ottima si fila e incrociamo delfini 4 o 5 volte. Saltano e fanno capriole. Il cielo e blu cobalto, come il mare. Uccelli in pesca. Paul spiega le dotazioni di bordo e i sistemi di sicurezza. Doppie a volte, con pure un pulsante unico per allarme e segnale GPS! Ammutolisco e già parlavo poco. Potrebbero aprire un diving tranquillamente, ogni cosa è perfetta. Avrebbero clienti in lista. La costa sfila…si va. Si va…per un bel poco. A un certo punto in lontananza piano piano appare. Sembra poco più di uno scoglio. Anzi lo è! Siamo lontani dalla costa e naturalmente non c'è nessuno. Sembra un incrocio tra il dado di Rubik e i mattoncini del Domino. Ma che c'è!?! Si muovono delle figure! Un paio saltano e circondano la barca, alcune si lamentano e sembrano versi umani! Cavolo sono Leoni Marini! Un 40 direi con almeno 2 o 3 maschi e con 4 cinque cuccioli, tutti neri!
Partiamo prima io e Sam. Cime fuori per agganciare le bombole e Shark Shield a poppa! Perfetti!
Immersione! Acqua fredda. 15 gradi. Tutto ricoperto di alghe di ogni tipo. Acqua limpida! Pesci in branco, pappagallo gigante che non mi molla un attimo e ogni tanto un "siluro" con la forma di leone marino che ti insegue e si prende gioco di te! Il mio compagno è intento a pescare abaloni e mi tocca controllarlo. Uno squaletto tipo gattuccio maculato che faccio fatica a fotografare appollaiato su un alga spuntano all'improvviso dietro una roccia…la batteria mi molla! Cavolo! Ma tutto va così oggi! Rientriamo e mentre Sue e Paul fanno il loro tuffo fotografo con il cellulare! Devo ancora vedere e scaricare, ma saranno pessime…
Prima di andare Sue mi offre dei sandwich!
Rientrano e rimaniamo ad ammirare estasiati i leoni che si muovo e ogni tanto si tuffano in mare. Si rientra e piano piano ci facciamo un'altra passerella intorno allo scoglio.
Il posto è "segreto", nemmeno il Diving Shop di Port Lincoln lo conosce (oggi ho controllato…non c'è sulla mappa!) e io non devo rivelarlo! Non posso nemmeno in Italia! Sono preoccupati che arrivino sub poi a frotte! Gli dico che forse hanno capito male…sono letto da pochi e nemmeno sono un giornalista…
Insistono. Prometto.
Si rientra a "manetta" il vento si è smorzato e Sue si scatena!
Arriviamo e la spiaggia si è riempita. Bassa estrema. Bambini, mamme, cani, pellicani, barche che scendono e salgono con i carrelli, gabbiani, conchiglie e pure due moto d'acqua!
Mentre, dopo aver caricato la barca in pochi minuti, rientriamo al parcheggio del Pub, incrociamo un fuoristrada e l'autista alza il braccio. Paul, nonostante il carrello. Frena e fa retro! Toyota "fico" e attrezzato noleggiato con due tizi "nordici europei" che parlano un inglese peggio del mio! Raro, direi! Una cartina 1:6.000.000, dove la penisola appare grande 2 cm x 1! Cercano il Camp Ground che sta a 1 km! "Mah!", penso. "Turisti…i viaggiatori sono altra cosa!"
Si fanno due chiacchiere e scopro che Sue ha la doppia nazionalità Australiana e Inglese. Hanno sempre vissuto in Inghilterra dove ci sono figli, ma ne hanno anche uno a Sidney e uno Melbourne. Sono in Australia da 6 anni. L'hanno girata per 5 anni con la roulotte e da un anno sono a Coffin Bay, 300 abitanti che diventano 5000 in estate. "Il più bel paese dell'Australia!!"
In effetti l'ho pensato anche io…ma non ho avuto il tempo di scriverlo…non posso dargli torto.
Rientriamo e finalmente con la Nikon, posso fare alcune foto "decenti".
Porteranno loro la mia bombola e i miei pesi al Diving Shop di Port Lincoln dove l ho noleggiati. Saluti e il mio biglietto di rito..sto per partire e vedo che vanno al Pub…li seguo per andare al bagno e vedo che sono al bancone…non sono nemmeno riuscito a pagargli da bere…il barista, mentre cercavo di fargli accettare i soldi, sorrideva, riempiva il bicchiere e diceva" Enjoy Your Holiday, Leonardo! That's Australia. Welcome!"
PS. GRAZIE PAUL, GRAZIE SUE!
PPS. Forse i momenti più belli, quelli che ti strapazzano il cuore ti sconvolgono la mente non hanno bisogno di una foto per ricordarli e nemmeno per fissare in "due dimensioni" un oggetto da appendere in salotto da mostrare orgogliosi. Forse devono rimanere "segreti" ma vivi per sempre nel tuo cuore e nella tua mente. Forse nessuna foto, nessun video ha il diritto di essere scattata…basta un battere di ciglio e la tua Nikon "scatterà" quegli attimi di nuovo…più reali del reale…infinite volte…tutte le vorrai...
domenica 7 febbraio 2010
SECRET ISLAND (anteprima...)
Salve a tutti. Oggi sono cotto di brutto. Una giornata INCREDIBILE! Sono andato a letto ieri alle 3 e alle 5 ero in piedi. Non avevo minimamente idea di cosa mi aspettasse oggi ed ero anche un poco sottotono. Ora non riesco ad avere la forza di scrivere. Devo assolutamente dormire almeno 6 ore. Domani giornata di decisioni. Ma ho già deciso...torno a visitare la parte mancante del parco...devo partire presto.
Ma torniamo ad oggi. Ho avuto conferma del fatto che gli Australiani sono "genuini" e generosi all'inverosimile e che questa terra riserva un infinita ricchezza che ti avvolge, ma al tempo stesso ti sconvolge! Primordiale, selvaggia, pura e talmente estesa da fare "barcollare" chiunque! Io non ci sono abituato! Sono, nonostante tutti gli anni passati a lavorare in mare, sott'acqua, in spazi estesi e orizzonti senza limite, sconvolto da questa terra. Rimango comunque figlio di una civiltà che non mi ha preparato per questo...forse nessuno è preparato per questo. Siamo troppo "avanzati" e "civilizzati" per questo. Ma, credo che ci sia nei nostri geni, qualcosa di primordiale sopito che scava, che è presente. Qualcosa che tutti cerchiamo in fondo. Credo che solo in questo paese, tra quelli che io ho visitato, sia ancora presente. L'Australia, questa terra, con tutti gli esseri viventi che la abitano, pure con quelli che noi non consideriamo animati, rimane il "sogno" profondo di ogni uomo. Un orizzonte e un legame con la terra, la natura e in fondo la nostra anima che ormai, in gran parte è stato dimenticato. Istinti e passioni soffocate dalla nostra società. Creiamo una miriade di palleativi senza senso che non fanno altro che riprodurre più o meno in un "gioco schizofrenico" e controllato, spesso virtuale, una sana follia generale, tale far assomigliare la nostra vita alla "ruota per criceti"!
Sono circondato da una miriade di insetti e nemmeno il climatizzatore a manetta me li manda via. Lo sapevo che quando c'è troppo caldo e poco vento è un disastro. Dovrei aspettare che faccia più freddo nella notte per vederli sparire...azz...anche le libellule giganti! Noooooo!
Vi lascio! Ciao a tutti!
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