Finalmente vado a cercare un poco di caldo! Mi dirigo verso ovest, scendo dalle montagne e, dopo non molto, attraverso un altopiano che degrada dolcemente fino a diventare una pianura infinita.
Attraverso città, sempre più distanziate, sempre più piccole. Condobolin, per esempio, città natale di Shannon Noll, famoso cantante australiano, che ha reinterpretato una canzone dei Moving Pictures, "What about me". La canzone cantata anche da Anna Oxa, ma con un testo completamente diverso, che in italiano ha preso il titolo di "Senza di me".
Campi di cotone a perdita d'occhio e le pecore che prendono il posto delle mucche a brucare un bush che ormai ha mutato colore, da verde brillante, a giallo paglierino. L'acqua non manca. Ci sono fiumi importanti da queste parti, ma spesso non ricevono le piogge necessarie per riempire gli alti e ripidi argini. Il loro corso è tortuoso, con la corrente che si muove pigramente e sembra rispecchiare l'ambiente circostante, insieme alle temperature che vanno a salire giorno dopo giorno, scaldando l'aria e rendendo tutto un poco rallentato.
La fauna vede gli uccelli concentrati sulle aree dove c'è acqua, anche in immensi laghi, spesso creati artificialmente, per sostenere l'agricoltura e la vita stessa delle cittadine.
Qui, ci sono parchi strepitosi e unici. Il Mungo National Park racchiude le più antiche testimonianze di una sepoltura a livello mondiale di 42.000 anni fa, come le più antiche impronte lasciate 20.000 anni orsono, da un uomo, da una donna e da un bambino. Si ci sente avvolti da una sorta di magia nel visitarlo e nel vedere direttamente i siti con i resti dei campi dove, nostri antenati, hanno fatto un fuoco per scaldarsi e mangiarsi un canguro, un goanna. Sembra di essere dentro a un altro pianeta, in un altra dimensione. Diventa irresistibile l'esigenza di toccare con le mani la terra, quasi per capire se sia vera, quasi per sentire quello che qui è successo per migliaia di anni. L'uomo e la sua vita scorrono ancora fortissime in queste aree, anche se sembrano brulle e inanimate. Basta passare per un luogo come questo e provare ad appoggiare la mano sulla sabbia morbida per avere un sussulto, un brivido.
Scopro realtà a me sconosciute. Ci sono collegamenti fortissimi con l'Italia e addirittura con la mia città! Un passato, quello dell'Australia, che sembra appartenere ad un'altra era, tanto è diversa oggi. Un passato che risale, invece, all'altro ieri.
Tutti sanno dell'usurpazione e, in pratica, del bieco e brutale colonialismo che è stato fatto ai danni delle Nazioni Aborigene, ma pochi, io per primo, sapevo di altro.
Griffith, per esempio, cittadina fondata nel 1916 e abitata, fin dall'inizio, da italiani che sono ancora oggi la maggioranza. Immigrati che sono arrivati qui, insieme a molti europei, dopo la cacciata dei cinesi e degli abitanti delle Isole del Pacifico dal suolo australiano. Nel periodo in cui si voleva una "Australia Bianca", senza gente asiatica o di colore.
Scopro pure che l'Australia era piena di campi di prigionia durante la seconda guerra mondiale, come quello nei pressi di Hay.
Non vi erano solo soldati italiani, tedeschi e giapponesi, catturati sui fronti di guerra, ma anche semplici immigrati da anni in Australia, pure chi era nato da matrimoni misti. Il semplice fatto di non essere naturalizzato e di avere un poco di sangue italiano, era sufficiente per farti internare. In tutta l'Australia, dal 1942, sono stati migliaia.
Non se la sono proprio passata bene, da quelle parti i nostri connazionali, ma nemmeno i prigionieri di guerra australiani che sono transitati nel campo di concentramento di Fossoli, 3 km da casa mia!
La cosa sorprendente è che l'unica persona che sia riuscita a scappare da un campo di concentramento australiano, guarda caso, è un italiano!
Tocco poi una città mitica, Broken Hill, la città dell'argento! La città possiede, nel sottosuolo, i più estesi giacimenti di zinco e piombo a livello mondiale. Fondata oltre 100 anni fa da 7 uomini che dettero vita a una delle più importanti compagnie minerarie del mondo, la Broken Hill Proprietary Company, conosciuta come BHP. Qui, come in poche parti al mondo, si trovano delle pepite di argento nativo di tonnellate! Una città che su cui incombono le colline del materiale di scarto della miniera più antica e ancora attiva del mondo, insieme al monumento in memoria dei tanti minatori periti nelle operazioni di estrazione. Una città che, con le sue miniere, con le ricchezze estratte, ha traghettato l'Australia fuori da due depressioni e, di fatto, l'ha trasformata da paese prevalentemente agricolo e pastorizio a nazione industriale! Un piccola città di circa 20.000 abitanti che offre, anche un set fantastico per molti film famosi, tra cui Mad Max 2 e Mission Impossible II. L'arte è di casa da queste parti, stimolata dal paesaggio assolutamente unico. Broken Hill è diventata la dimora di tanti artisti, al punto da creare un museo di sculture all'aperto che si fondono perfettamente nelle infinite distese che la circondano.
Una città che viene chiamata in tanti modi, ha tante facce, "The Silver City", "the Oasis of the West", oppure, "the Capital of the Outback".
Da qui, parto in direzione nord, verso il centro. Da qui mi addentro verso la grande depressione centrale, verso il profondo Outback. Mi allontano dalle rotte battute e dal più grande avamposto abitato del sud dell'Outback. Nel prossimo post, vi racconterò che cosa ho incontrato e come è andata…
Condobolin Town
Shannon Noll and Target
What About Me (2012)
in Condobolin
cotton fields
Lake Cargelligo Town
Rankins Springs Town
Yenda Town
Griffith Town
Italian Museum and Cultural Centre
Hay Town
(a very friendly city for the traveler)
Dunera Museum
(Hay Internment & POW Camps)
The Italians...
Edgardo Simoni, Italian
(the only POW to escape from Hay!)
on the road...
Mungo National Park
Walls Of China
Vigars Wells
Human Fossil Trackways
...sunrise at Mungo National Park
Emu
toilette
red dunes...
on the road...
Mail Box
Menindee Town
Kinchega National Park
Eagles
Broken Hill
42 Kg Silver Nugget!
The Miner's Memorial
The Sindicate of Seven
Living Desert and Sculptures
to Silverton Road
Silverton Town
Mad Max 2 Museum
waiting for the sweet...
(a very friendly city for the traveler)
Dunera Museum
(Hay Internment & POW Camps)
The Italians...
Edgardo Simoni, Italian
(the only POW to escape from Hay!)
on the road...
Mungo National Park
Walls Of China
Vigars Wells
Human Fossil Trackways
...sunrise at Mungo National Park
Emu
toilette
red dunes...
on the road...
Pooncarie Town
Mail Box
Menindee Town
Kinchega National Park
Eagles
Broken Hill
42 Kg Silver Nugget!
The Miner's Memorial
The Sindicate of Seven
Living Desert and Sculptures
to Silverton Road
Silverton Town
Mad Max 2 Museum
waiting for the sweet...
towards the Outback..
..let's go!