Ormai ci sono.
Ieri ho risbudellato completamente la valigia e ho ridotto ulteriormente il peso. Lascerò in Australia quasi il 70% di quello che avevo portato. Le valige si sono ridotte a una e il bagaglio a mano, pure! Magari, prima o poi, potrò tornare. Ho messo in valigia molte mappe stradali e qualche piccolo regalo che ho dovuto proteggere con scatole di plastica.
A dire la verità mi sento un poco un poco preoccupato per il rientro e per quello che sarà il mio futuro! Ma questo pensiero mi dura solo qualche minuto. Non ha senso pensarci troppo. Il nostro soul ci dice sempre quale sia la cosa giusta e buona per noi, se la vogliamo ascoltare.
Spesso, come ho sempre detto e penso, non è mai la via facile. Anzi! Ma fa lo stesso! Non importa!
Vi sembrerà strano quello che sto per dirvi ma ho bisogno di una vacanza! Questo viaggio mi ha assorbito molte energie. Facevo meno "fatica" quando ero al lavoro e pure mi pagavano! Giuro!
Mi manca il mio mare, mi mancano le immersioni e mi manca il calore di casa. Mi manca la mia terra, l'odore della mia terra. Quella bruma della bassa padana. Mi manca qualcuno che mi parli in dialetto!
Mi manca la totale assenza di assunzione di responsabilità. Buffo vero?!?
Vorrei che ci pensasse qualcun altro a risolvere i problemi, a scacciare via le ansie. Non mancano mai. Mai, se si ha coscienza.
Forse è il momento di riposare, di fermarsi e rinascere. Ripartire dai fondamentali. Questa è stata una lunga corsa, una lunga maratona.
Questa canzone di Finardi, forse misconosciuta, colpisce nel centro del mio animo e del mio vivere questo periodo della mia vita. Credo che ci siano dentro tutto. Le motivazioni profonde del mio viaggio, del mio pensiero e del perché non cambierò mai idea sulla vita, l'amore, l'amicizia, l'altruismo, la sincerità e il coraggio. Le definizioni di queste parole mi sono molto chiare.
Le cose "buone" o "cattive" prima o poi escono…sempre! Basta aspettare…