A volte, essere con la testa in giù, essere nel "down under" non è che ti fa stordire. Magari ti rimescola nel modo corretto i pensieri che non riuscivi ad acchiappare. Invece di descrivere quello che ti circonda ti ritrovi nella lucidità dei tuoi fantasmi, delle tue ansie e in fondo è quello che volevi, che cercavi…il tuo soul c'è e comunque sia, tu ci sei…Yes I'm!
Ti scappa fuori questo e lo condivido!
Destra o sinistra? Stronzate! La verità non è in una sponda del fiume! La verità è nell'anima. La verità è l'equità morale del diritto naturale.
La verità è che sono più di sinistra e, per me, sinistra significa che penso più ai valori di chi soffre, di chi fa un lavoro umile ma onesto rispetto a quelli che mi circondano nel mio paese. Di quelli che quando mi hanno segato la vita e una gamba in una cooperativa rossa hanno difeso il "partito", facendo una bella riunione alla Casa del Popolo e isolando me e la mia famiglia, invece di proteggere il debole, invece di difendere un ragazzo, quale io ero. Figlio come i loro figli. Operaio come ero io e, come erano loro. Io sono più a sinistra della CGIL che ha girato la testa perché andava a toccare qualche pezzo grosso. Perché, nonostante tutto, non si "poteva dare addosso a una azienda di sinistra"…
Io sono più Cristiano, del mio "ex prete e dei miei confratelli" che mi volevano comperare per un tozzo di pane. Che hanno mandato a casa mia gli scagnozzi per farmi tacere e per fiaccare la mia sacrosanta voglia di giustizia. Che mi offrivano un posto di lavoro e quattro soldi. "Così è sistemato per tutta la vita e non ha problemi…" Allucinante!
Nonostante io fossi in Chiesa tutte le domeniche e fossi un "Buon Cristiano". Nonostante io facessi catechesi ai loro figli. Nonostante facessi i ritiri con il Vescovo di Modena a San Antonio in Mercadello, ora zona terremotata. Alla fine quello che voleva dire Cristo…io l'ho capita…e non è molto diversa da quello che diceva Che Guevara…anzi...
Io sono più degli altri che si riempiono la bocca di ideali e ideologie ma non ne hanno in fondo. Non ne hanno perché non hanno la dignità. Non hanno il senso del prossimo. Hanno solo bisogno di qualcuno che gli dia un'identità. Tutto qua. Non valgono un cazzo e sono meno di zero per me. Perché, in certi momenti o sei da una parte o no! In certi momenti e anzi, sempre, devi fare quello che è giusto, quello che equo. Pensare che "tu", sei quello che hai di fronte. Lo potresti essere. Molto semplice ed umano, se vogliamo naturale. Perché io sono stato naufrago, emigrante, operaio, insegnante, emarginato, pezzente backpacker. Io sono stato e sono ultimo degli ultimi. Ma io non sono mai stato infame, ladro e ipocrita. Io ho sbagliato, sono pieno di difetti ma so cosa significa essere uomo. So dire "ho sbagliato" e so dire "ho fatto una cazzata e sono qui a pagare pegno". Posso cambiare idea e la mia idea non è la migliore. La mia idea è perfettibile. Sempre.
Io sono contro tutti gli stupidi e acritici cervelli. Tutto qua.
Mi rendo conto che sono un debole, anzi, una persona fragile, ma mi rendo conto che quando scrivi pubblicamente cose di questo tipo hai una forza incredibile. La forza che nessuno ti potrà togliere. La forza di chi, nel suo piccolo, potrà dare un segno, una testimonianza…perché ho il coraggio di cambiare. Crederci. Sempre e per tutti noi. Io sono un vecchio, ma qualcosa può cambiare. Io ci credo ancora…e ho ancora qualche cosa da fare e la farò fino a quando non mi spezzo in due. Sono ancora qui, dall'altro capo del mondo, senza sponsor e solo con le mie forze per non dimostrare nulla se non dire davanti a una spiaggia infinita "STICAZZI"!