Non so stavolta, cos’è stato il mio ritorno in terra di Oz. Il riprovare per l’ennesima volta ad arrivare a Cape York, estremo nord del continente. Non mi interessava esserci ad ogni costo. Seppur meta mitica, rimane un punto fisico che può non coincidere con quello emotivo. Volevo sapere se ero ancora in grado di sognare. Al tempo stesso, avevo una fottuta paura di fallire. Ansia che, riavvolgendo il nastro dei ricordi, sarebbero affiorati un mare di momenti indimenticabili, epici e fottutamente radicati nel mio cuore. Paura mi avrebbero cancellato, sia il ricordo di un sogno vissuto nel passato, sia il futuro di ciò che doveva venire.
Diventava pericoloso. Rischiavo di non immaginare nulla, perdere la forza motrice stessa del viaggio. La capacità di sognare qualcosa di nuovo, di diverso, inaspettato. Lasciarmi trasportare, sballottare, cullare, coccolare, oltre i confini stessi della mia immaginazione. Vivere nel sogno stesso. Essere elemento essenziale, senza il quale, non potrebbe essere concepito ed esistere.
Di seguito; una selezione fotografica di parte dei luoghi che ho visitato in questo trip, di oltre 3800 km, da Mareeba a Cape York e ritorno.
Le vicissitudini, le paure, le difficoltà, gli odori, la polvere, il caldo, gli imprevisti ve li risparmio. Non è che sono felice di essere arrivato a Cape York per la quarta volta. Sono felice di esserci riarrivato questa volta!
Ancora di più di aver rivisto, ricalpestato, riannusto, riesplorato molto più a fondo un luogo veramente unico. Selvaggio, duro, pieno di vita e remoto. Per me rimane il luogo più spettacolare tra quelli visitati nella Penisola in questi anni. Stavo per rinunciare ma poi ci ho riprovato per l’ennesima volta. Ho risognato di essere ancora li. Un nuovo prepotente sogno mi ha spinto. Dopo l’ennesima curva, “BANG”; eccolo esplodere in una visione stupefacente. C’ero solo io e mi son fermato due giorni. Il nome non lo dico ma forse sarà facile individuarlo attraverso le immagini.
In quei giorni ho ricordato finalmente perché sono fortunato. Una piccola cosa che mi accompagna da sempre e che ho avuto in dono. La vita, gli uomini, il fato possono distruggere i miei sogni. Spezzarli, accartocciarli, calpestarli e gettarli lontano da me; ma io, riesco a sognarne degli altri, spesso più grandi.
I nuovi sogni non son mai abbastanza [cit.].
Li rincorro e spero di non raggiungerli mai. Non voglio finiscano, un giorno di questi.
Gecko!
Mount Molloy
Daintree National Park Area
Daintree Village
Daintree River Ferry
Cape Kimberly
Blue Pool Cultural and Environmental Reserve
walking in the tropical forest
Dubuji (Myall Beach)
Cassowary!
Cape Tribulation
Bloomfield Track
south of Cowie Beach
Wujal Wujal Falls (Bloomfield Falls)
Mango Tree
Archer Point Area
First Beach Area
Finch Bay
on the road
Rinyirru (Lakefield) National Park
Kalpowar Crossing Camp Ground
meeting in the road
Coen
typical road to Cape York
Lockhart River
Town Beach
Iron Range National Park
Chili Beach
Brandwell Junction Roadhouse
Number Plate Tree
Heatlands Regional Park Area
Captain Billy's Landing
Captain Billy's Landing
Fruit Bat Falls
Jardine River Ferry
Umagico, Alau Beach
Seisia
Cape York
Sommerset Bay
The Croc Tent Shop
Roonga Point
Mutee Heads Area
Termite Mounds on the track
Jardin River Resource Reserve
Sadd Point
Mapoon Aboriginal Shire Council
Wester Cape Area - Back Beach
turtle's nest!
still meetings
funny alerts
Emu washing station!
Isabella Falls
Lizard
Hope Vale Area
Elm Beach Campground
Mudskipper Fish!!!!
(amphibious fish)
Elm Beach
Archer Point Area
Great Overnight Camping Spot
Trevethan Falls
(1998)-Eugenio Finardi-Accadueo