Ci sono due soli modi di conoscere le cose.

Farsele raccontare oppure farle.

Un poco come la vita.

Viverla o farla vivere agli altri.

Leonardo Baschieri - Tutte le immagini sono protette da Copyright © e non possono essere utilizzate, copiate, riprodotte, modificate con alcun mezzo, ripubblicate sul Web, senza il consenso scritto del titolare del copyright. Tutti i diritti riservati. Բոլոր իրավունքները պահպանված են. Всички права запазени. Veškerá práva vyhrazena. Tüm Haklari Saklidir. Alle Rechte vorbehalten. Все права защищены. 版權所有。.כל הזכויות שמורות Tous droits réservés. Με επιφύλαξη παντός δικαιώματος. Todos os Direitos Reservados. Todos los Derechos Reservados. จำกัด ขอสงวนสิทธิ์ทั้งหมด. Alle Rechten Voorbehouden. .كل الحقوق محفوظة

domenica 29 luglio 2012

One day



Poi succede. Ti alzi un giorno e ti ritrovi. Potresti essere a casa tua, nella bassa padana, nella calura estiva oppure in una pass delle Maldive o perso nelle immense pianure Australiane, a 1200 km dalla prima pompa di benzina o a Nosy Bé mentre cerchi di salvarti la vita con un macete che ti preme nello stomaco. Non so perché accade, ma ti ritrovi. Risenti quello che da sempre è dentro di te. Senti il caldo del sangue che scorre nelle tue vene. Il sangue, caldo, dolce, pulsante. Tutto ritorna chiaro, finalmente tutto si scioglie nell'immenso della tua anima. Finalmente sei tornato, ti sei scrollato di dosso le ansie, le paure, le sofferenze. Tutto. Sei di nuovo tu, più forte che mai. Sei tu, nonostante tutto perché sai annusare l'anima e sai vivere l'animale che è in te. Sei finalmente riuscito a tagliare gli ultimi fili, le ultime cose che ti vogliono piccolo e in balia del mondo, di quello che l'ipocrisia e la codardia della società vorrebbe incastrarti. Di quello che gli occhi della gente vede di te. Tu te ne fotti. Te ne fotti completamente. L'adrenalina scorre a fiumi, il cervello riceve la linfa che necessita per superare tutti gli handicap che la vita e il tuo corpo invecchiato gli hanno riservato. Sorridi. I tuoi occhi parlano per te e il tuo corpo parla per te. Sai che ci sei. Sai che puoi fare tutto e lo farai. Tutto quello che serve per sorridere e per piangere. Tutto quello per vivere. Non sei un eroe, né un martire, sei solo un fottuto ribelle, sei un animale, sei un uomo. Tu sei un wild dog, sei un barracuda, sei l'alba, la pioggia, il sole, il caldo e la polvere, le lacrime e la nebbia. Sei semplicemente libero…sei libero perché non hai paura di perdere qualcosa  perché qualsiasi cosa tu perda è superflua, non serve. Vivi…esisti come il vento, come il sole, come uno squalo, come il grano nei campi…che cazzo ti serve di più?
Corri leonardo…corri che il mondo è tuo, la vita è in te, questa terra è in te e tu sei questa terra…sei l'anima di questa terra che da essa  e con essa ritornerai  per darle nuova vita. Corri leonardo, che il wild dog  sei tu, lui ha il tuo stesso sangue. Lui ha la lingua a penzoloni e ansima, lui è la cosa più vera che ci sia su questa terra....lui è con te. Fottuto bastardo...quanto cazzo ti ama! Quanto tu lo ami, più di ogni cosa, più della tua vita...perché la tua vita non avrebbe un senso senza di lui...ti amo bastardo, stronzo, vecchio, spelacchiato, sfigato wild dog...trotterella con me ancora per un poco e...ci fottiamo il mondo, o no? Vabbé, almeno il bush, ok? Ce la facciamo...che ci provino se hanno le palle....e non ce le hanno...non le hanno mai avute...