Ci sono due soli modi di conoscere le cose.

Farsele raccontare oppure farle.

Un poco come la vita.

Viverla o farla vivere agli altri.

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lunedì 27 settembre 2010

OODNADATTA TRACK

La mattina arrivo a Marla che di fatto è una road house con qualche abitazione. Da qui parte una track famosa la Oodnadatta che va all'interno e scende verso sud fino a Marree. Sono 620 chilometri di unsealed road.


Decido di percorrerla! La strada è ben tenuta e da dietro l'auto si alza una nuvole di polvere ora bianca, ora rossa a seconda del terriccio che attraverso. La sensazione di libertà è piena, completa ed assoluta. Difficile da spiegare. Viaggiare a 90-110 in una gravel road alzando una nuvolone di polvere è semplicemente fantastico!


Il paesaggio è una pianura sconfinata con alcune lievi colline. Incrocio una sola auto in oltre 200 chilometri, 4 emu e le solite vacche!


Arrivo a Oodnadatta dove vivono poco meno di 300 abitanti di cui quasi la metà aborigeni. Qui ci trovo la stazione e i binari in disuso della Ghan! In effetti, questa linea ferroviaria, ha avuto vita travagliata essendo stata completata solamente nel 2004! Ci sono stati interi pezzi della ferrovia spazzati via da improvvise piene. La linea è stata ricostruita più volte in zone non alluvionali!


La cosa sorprendente e curiosa è la Pink Road House! Tutta completamente dipinta di rosa!


Riparto e abbandono la Oodnadatta Track per dirigermi verso Coober Pedy, capitale mondiale dell'opale. Sempre su una gravel road attraverso un'area veramente desertica dove, in area privata, c'è il Painted Desert. Sono delle collinette con un caledoscopio di colori che si stagliano su una piana alluvionale. Poco prima di raggiungere la città esiste un'area definita Moon Plain. In effetti si tratta di una pianura di terra asciutta cosparsa di sassi scuri. L'idea è proprio di essere sulla luna o su un altro pianeta! Arrivo in città al tramonto.


Oggi ho percorso oltre 400 chilometri in unsealed road e sono veramente stanco. Devo dormire in un letto! Domani visiterò la città e deciderò che fare. Come al solito non ho programmi precisi e rigidi. Ormai è il viaggio che ha preso il sopravvento, da un poco direi…


Meglio così! Un problema in meno a cui pensare!

























Painted Desert










Moon Plain





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