Oggi la spalla pare andare meglio e in tarda mattinata, anche se il cielo è di nuovo coperto, vado a visitare la parte est del promontorio. C'è una bellissima spiaggia, Somerset Beach, incassata in una baia dove il vento è quasi assente, complice il fatto che una piccola isola la protegge a nord. La sabbia è fine e le mangrovie sono ovunque. Sulla spiaggia una specie di altare votivo con oggetti recuperati sulla spiaggia con messaggi di ogni tipo!
Nell'area nord-est si aprono delle spiagge spazzate dal vento intercalate da promontori rocciosi neri come la pece. Fitti boschi alle spalle. Il vento è costante e teso e le onde frangono regolari sulla battigia. Non c'è nessuno e vengo sorpreso dalla presenza di piccole palme che crescono direttamente sulla roccia nuda e scabra a pochi metri dal mare! Mai vista una cosa del genere. Ci sono pure i termitai! Il contrasto e pure l'inattesa combinazione è semplicemente unica. Il caldo umido si fa sentire e forse anche un poco di stanchezza. Il dolore alla spalla e ai nervi va e viene. Non capisco se sto meglio, peggio o uguale! Nel primo pomeriggio rientro e faccio il casalingo! La sera sono nervoso, stressato da giorni di continuo logorio. Mi cucino per la prima volta in vita mia una Pepperd Beef al microonde. Piatto congelato e già pronto. L'altra carne al supermercato aveva un aspetto sinistro! Colore blu petrolio!
La nottata scorre tra il riacutizzarsi del dolore che non mi fa riposare e l'idea che ormai mi devo muovere a sud. Tutto sommato ho fatto alcuni chilometri e sono in grado di guidare abbastanza bene anche se mi stanca un poco. Mi sono di certo riposato e in parte rilassato. L'area l'ho visitata e restare ancora non ha forse molto senso. Cairns dista oltre 1000 km e poco alla volta è meglio che mi avvicini…alla civiltà!
Somerset Beach
Nessun commento:
Posta un commento