La mattina del 26 mi alzo come al solito presto. Sono un poco sfiduciato di avere "news" positive per il Purnululu NP, anche se il sole sembra che oggi non manchi. Poche nuvole che sembrano batuffoli di cotone tentano di coprirlo appena. Mentre mi faccio al barba mi salta all'occhio un anello che portavo appena poco tempo fa. Un regalo. Lo guardo, lo prendo in mano, sorrido e me lo infilo! Mi piace molto e chissà che non serva a portarmi fortuna.
Alle 8.05 sono davanti al bancone dell'info center di Kununurra! Ho già visto il fax che è appena arrivato! Il parco apre alle ore 12.00 di oggi! Non sto più "nella pelle" dalla gioia, ma attendo conferma dall'addetta!
"Enjoy your Bungle Bungle!"
Volo a fare il pieno, compero alcune cose fresche al supermercato e via in strada per i primi 300 km fino all'ingresso della traccia che si addentra fino al parco. La strada che conduce a sud, sempre la HW1, è poco trafficata e solca mano mano che mi avvicino, dolci colline verdi con massi di granito che spuntano sulle sommità. Ci sono alcuni ponti a corsia unica che attraversano fiumi quasi sempre asciutti e il sole sembra volere resistere per oggi. Rifaccio il pieno dopo 120 km in una delle due roadhouse che incontrerò prima del parco. Faccio bene, perché alla seconda la unleaded è esaurita! Nei prossimi giorni dovrò usare 20 litri extra delle taniche che ho sul portapacchi.
La strada diventa strettissima e conviene fermarsi ai lati quando passa un road train a tre rimorchi! Non si spostano e il rischio di mettere una ruota sul brecciolino e andare in "testa coda", come minimo, è elevata!
Arrivo al gate del parco appena dopo le 12. Impiegherò quasi 2 ore e mezza per arrivare al Visitor Center e registrarmi. La strada non è male e attraversa in buona parte una proprietà privata, una cattle station", un allevamento di bovini. Qui nel Kimberley hanno estensioni di decine di km quadrati. Impressionanti!
Le vacche pascolano allo stato brado e ogni tanto attraversano la strada. Il paesaggio è verdissimo con colline e termitai sparsi un poco ovunque. Alcuni alberi che mai avevo visto prima, hanno messo le radici non sul terreno ma su blocchi di roccia.
Un enorme varano (in Australia vengono chiamati goanna) mi attraversa la strada! Sarà oltre un metro e mezzo! Incredibile, assomiglia esattamente a quelli che ho visto a Komodo l'estate scorsa. Sapevo che c'erano anche qui, nel nord dell'Australia, ma non li avevo mai visti! Certo, non è la stessa specie ma è veramente grosso!
Arrivo al primo dei due torrenti che possono dare un poco di problemi con l'attraversamento. Davanti a me c'è un auto che tenta l'attraversamento dopo aver meditato un poco. Osservo dove passano e a che altezza arriva l'acqua…saranno una 50ina di centimetri.
Metto la D e vado. Dall'auto scende una ragazza e mi fa delle foto. Una coppia di tedeschi. Ce ne sono tantissimi in giro, tutti con Toyota noleggiate e iper acessoriate. Ci scambiamo i ruoli e io attraverso per primo il secondo torrente facendo delle foto a loro. Questo è un poco più tosto e sfiora di sicuro il livello massimo dell'altezza della mia presa d'aria. Io non ho lo snorkel e forse fino a 70 o 80 cm ci sto…passo!
Dopo poco mi registro per due giorni al visitor center e decido di visitare per la parte sud l'indomani mattina. Decisione fortunata visto quello che accadrà due giorni dopo. Ormai è tardi e il sole sembra essere di nuovo sparito sotto una coltre di nubi minacciose. Pochi km e sono almeno a vistare un lookout che mostra tutte le Bungle Bungle da nord a sud. Ovunque centinaia di cavallette saltano in ogni direzione. Quasi impossibile riuscire a fotografarle. Mi dirigo verso il camp di Walardi poco prima che inizi a piovere e dopo aver cenato vado a scambiare le foto con i due ragazzi tedeschi. Ci prendiamo qualche minuto per fare due chiacchiere e poi a letto.
Domani mi alzo presto. Qui sono arrivati a frotte dopo l'apertura e domani credo anche i tour organizzati si scateneranno. Voglio essere li prestissimo tra i primi…faccio fatica a prendere sonno mentre la pioggia continua a ticchettare sopra i vetri della mia auto. La luna è stata ingoiata dalle nuvole e appena si intravede una luce fioca come un faro nella nebbia...
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