Ci sono due soli modi di conoscere le cose.

Farsele raccontare oppure farle.

Un poco come la vita.

Viverla o farla vivere agli altri.

Leonardo Baschieri - Tutte le immagini sono protette da Copyright © e non possono essere utilizzate, copiate, riprodotte, modificate con alcun mezzo, ripubblicate sul Web, senza il consenso scritto del titolare del copyright. Tutti i diritti riservati. Բոլոր իրավունքները պահպանված են. Всички права запазени. Veškerá práva vyhrazena. Tüm Haklari Saklidir. Alle Rechte vorbehalten. Все права защищены. 版權所有。.כל הזכויות שמורות Tous droits réservés. Με επιφύλαξη παντός δικαιώματος. Todos os Direitos Reservados. Todos los Derechos Reservados. จำกัด ขอสงวนสิทธิ์ทั้งหมด. Alle Rechten Voorbehouden. .كل الحقوق محفوظة

venerdì 30 dicembre 2011

1, 2, 3....Stella!

"Leonardo! Cosa vuoi fare da grande?"
"Voglio fare il corridore nella savana, come Orzowei!"

Infatti ho corso, sempre…poi ho ancora corso! Fino a sentire il cuore esplodere e i muscoli contrarsi spasmodicamente dallo sforzo. Ho dato le mie zampate, selvagge, disperate, piene di forza e di spregiudicatezza. Le mie zampate piene di folle paura, di voglia di vita, indomite, spavalde e rabbiose. Le mie folli zampate che lasciavano il segno, sempre. Amorevoli e profonde, dolci e incisive.

Ho inventato dal nulla, ho ribaltato le cose e le situazioni. Ho avuto la spudoratezza di ruggire e graffiare anche quando ero mezzo morto. Anche quando ero morto. Sono morto. Tante volte. Sono morto tutte le volte che mi hanno detto che ero morto. Sono morto tutte le volte che mi hanno detto che non era possibile. Sono morto tutte le volte. Ma tutte le volte, ho dato una zampata e ho fatto un ruggito. Tutte le volte ho cucito con ago e filo lo squarcio e ho leccato con la lingua la ferita. L'ho tenuta morbida e ho aspettato che si chiudesse. Ho amato e toccato la cicatrice cheloide che mi sono ritrovato. Ero vivo. Ancora. Avevo un "perché" in più! Ero comunque lì! A discapito di tutto e di tutti. Pure a discapito di me stesso. Pronto per stupirmi, non per stupire!

Ci ho creduto e ci credo, ancora stavolta. Certezze non ce ne sono. Mai. Solo una continua scommessa con la vita. Con te stesso.

Da un poco di tempo il mio orizzonte si è contratto. Non è scomparso ma vivo ormai alla giornata. Un giorno come fosse una vita. Da assaporare appieno per quello che di semplice e banale riesci a fare e per quello che forse si rivelerà nel prossimo giorno. Sempre che arrivi. Ma ogni orizzonte si può cambiare e può mutare…

Il ruggito c'è ancora, la forza per dare un ultima zampata non so se c'è. La devo grattare dal fondo del fondo di me. Ma come si dice, anche oggi in un qualche modo sono vivo. Così così, ma vivo. Oggi è il 30 dicembre e visto che "abbiamo fatto 30, spererei di fare anche 31"…e poi, è sicuro che sia 1, 2, 3….Stella!!!! Già, 1, 2, 3 Stella…

A volte basta poco, come un gioco da bambini e magari sperare che la Stella sia Acrux, la più luminosa, la più facile da individuare…già! Sembra quasi una magia, ma a volte può accadere…1, 2, 3 Stella! Basta attendere qualche giorno…e arrivarci…

Io lo spero e lo sogno, vediamo che succede…1, 2, 3 Stella!




sabato 24 dicembre 2011

Born on the Sixteenth of January...



Stavo riflettendo l'altro giorno, mentre guardavo il giardino dall'uscio di casa. Riflettevo come può fare un bambino di quasi cinque anni.


Io sono nato alle ore 20.30 del 16 gennaio del 2007, in un posto fantastico. Sono nato nel bel mezzo dell'Oceano Indiano. Sono nato la sera, una sera meravigliosa. Il cielo era stellato e non ero solo. Sono nato in compagnia di una donna. Lei è nata qualche secondo prima di me, mentre saliva le scalette del dhoni, la tipica imbarcazione Maldiviana. Abbiamo avuto un travaglio un poco lungo, ma alla fine siamo venuti al mondo. Per la prima volta ho respirato e sentito il sapore dell'acqua salata. Per la prima volta ho galleggiato nel blu petrolio del mare e ho sentito la brezza calda dei tropici. Ho salito la scaletta e dal mare, dall'utero di mia madre, sono venuto al mondo. La vita! Ero nato! Lì, ho capito che il mare non mi avrebbe mai tradito! Lui solo, sempre. Lì, ho capito, tanto e di tanti. Non sono riuscito a piangere. L'ho fatto dopo. Non ricordo quando, sono passati secoli, ma sono sicuro che l'ho fatto! Lì ho capito che sarei sempre stato un pathfinder!


Siamo molto legati io e la mia compagna, anche se non ci sentiamo quasi mai. Anzi, ci sentiamo una volta all'anno. Una volta sola. Ovunque noi siamo. Lei abita in un altro paese e io, non so bene mai dove abito! Risulta strano e quasi miracoloso che ci chiamiamo e cerchiamo. Un augurio che spesso fa il giro del mondo, tanto siamo lontani.


Non so bene quello che è successo a lei, ma a me è successa una cosa strana. Per fortuna nessuno se ne è accorto, credo! Non è facile conviverci.


Mi sono ritrovato con un passaporto in mano che diceva che ero nato un altro giorno e avevo un altra età! La cosa è veramente imbarazzante perché sopra ci sono stampigliati un mucchio di timbri! Sembrerebbe che ho avuto un sacco di vita e fatto un sacco di viaggi, incontrato un sacco di gente e vissuto delle esperienze favolose. Beh, non proprio tutte favolose ma le ho vissute! Almeno sembra, visto che è tutto documentato!


Tutti mi vedono già grande con la barba e, in effetti, lo sono. Il corpo che mi hanno dato, dopo la mia nascita, è così, "bello che fatto"! Ma lo vedono solo "loro". Io faccio ragionamenti complessi, parlo "per benino", so fare cose da adulto, ma sono un bambino! Io quando mi vedo in uno specchio ho le gambe curvate e sono alto circa un metro e venti. Peso 21 chili e ho i capelli ricciolini e biondi! Mi scambiano spesso per un tedesco.


Evito di farmi fotografare perché ho sempre il sospetto che gli altri vedano quello che vedo io. Un paio di foto me le hanno scattate a un anno e mezzo di vita ed ero al mare con il mio costumino. Me le hanno fatte a tradimento!


Ho avuto un brivido perché quando sono andato a ritirarle dal fotografo, lui ha esclamato "Che bel bambino! Suo nipote?". Io non ho detto nulla ed ho annuito. Da allora cerco di non farmi fotografare e sopratutto, se non posso evitarlo, cerco di non essere "me stesso"! Insomma, faccio la faccia da uomo di mezza età, e se devo dirla tutta non ho più avuto nessun problema allo sviluppo! Mai più è successa una cosa del genere, per mia fortuna!


Tutti vedono un uomo, alto, snello, con i capelli lunghi e ormai imbiancati, con le rughe e l'orecchino! Dicono che cammino male, per il fatto che mi manca una gamba! Davvero?!? Ridicolo, io cammino benissimo!


Cerco di mimetizzarmi per non farmi scoprire. Questo è abbastanza facile perché tutti vedono semplicemente quello che i loro occhi gli trasmettono, non il loro cuore. Un gioco banale per me, che sono bambino! Semplice imbrogliare! Ma devo stare attento! Qualche volta intravedo nel pozzo dell'iride di qualche "adulto" il lampo di un sospetto! Allora mi viene un poco di paura! Potrebbero chiamare i gendarmi! Potrebbero portarmi al riformatorio o peggio in prigione! Ma che!?! Non succede mai, fortunatamente! Chi può mai interessarsi a quello che pensa un bambino! Sono adulti, "loro"! Mi guardano un secondo e fanno un sorriso smozzicato. Pensano che stia scherzando, quindi non ci fanno caso a quello che dico. "Loro" sono maturi, intelligenti e fanno le cose che noi bambini non possiamo capire. Infatti, io, non ne capisco la maggior parte. Boh!?! Non ho ancora capito se sono felici. Spesso non credo che lo siano. Hanno di tutto, fanno di tutto ma i loro occhi tradiscono qualcosa di malinconico, di sofferto.


Poi, che palle!!!! Non vogliono giocare mai! "Ma come si fa!", dico io. "Mai una volta!"

Sempre seri, a fare discorsi seri. Poi non hanno mai tempo, mai! Troppo impegnati a fare cose che io, con la mia testa di bambino, non capisco! Dico io, "Ma almeno gioca con me stavolta! Hai detto che ne hai voglia!!! " Invece no! Devono sempre fare delle cose più importanti!


Delle volte mi arrabbio e batto i piedi per terra perché, per quanto me lo spieghino per benino, non le riesco a capire! Sono proprio un bambino stupido! Ma devo stare attento perché "loro" mi vedono adulto e quindi pensano che sia squilibrato! Quindi mi fermo e sto zitto!


Da quasi cinque anni vivo così. Mi mimetizzo come posso e cerco di non farmi scoprire. Per questo cerco di muovervi il più velocemente possibile e andare dove non possono intercettarmi. Diventa difficile quando il corpo che mi ritrovo non è proprio quello di un bambino di quasi cinque anni che è piccolo, rapido e si intrufola ovunque!


Ma che dire, le gambe e le braccia funzionano a meraviglia! Ho un carica batteria e pure la possibilità di cambiare pezzi come un qualsiasi super eroe! Goldrake è amico mio e ci gioco spesso. Usciamo al parco insieme e ci scambiamo pezzi a piacere! Con lui è veramente una pacchia! Che bello! Un grande e vero amico, sincero. Lui mi capisce, io ci sto bene e tanto mi basta.


Quando riesco ad avere un momento per me, corro! Si, io corro! Corro come un bambino sulle spiagge sconfinate di questo mondo e nuoto e salto e rido! Io sono un bambino e non è che mi servono grandi cose. Mi diverto e sono felice anche con la paletta e il secchiello. Mi incanto a guardare il cielo e le stelle e mi chiedo come mai il mare sia così grande! Pensieri da bambino!


Però che scocciatura guardarsi sempre le spalle! Devo sempre stare attento che qualcuno di "loro" mi veda…devo stare prudente…sempre!


L'altro giorno, al parco, stavo parlando con Goldrake di queste cose e lui ha tirato fuori un album di figurine nuove. Panini, naturalmente. Era sugli animali del mondo, sugli animali di tutte le specie e di tutto il mondo! C'erano proprio tutti! Lo abbiamo sfogliato insieme e ho scoperto che la terra è tonda!!! Ma va?!? Non solo, ma che dall'altra parte del globo sembra ci siano degli animali strani, che saltano! Fanno degli zumpi altissimi come me! "Fantastico!", ho pensato!


Ce ne sono altri buffissimi con il pelo morbido simili ad orsacchiotti e pure gli squali, tanti coccodrilli e un mare di meraviglie sconosciute! Sembra pure che ci siano spiagge deserte, il sole tutto l'anno e tanto, tanto spazio. Sembra ancora che i bambini possano correre felici ovunque!!!


Sapete una cosa? Sono rimasto affascinato come può rimanerlo un bambino e ho chiesto a Goldrake cosa ne pensava. Lui ci ha pensato un poco su e mi ha detto che gli sembrava un buon posto, un ottimo posto. Ci siamo guardati negli occhi e non abbiamo detto nulla, solo un lungo e interminabile abbraccio.


"Ciao, amico mio. Io ci provo, se non mi beccano al controllo passaporti!"


Lui mi ha guardato con aria sospetta e preoccupata.


"Terrò la schiena diritta per sembrare più alto, tranquillo! Ooooohhhhhh! Ci vediamo al parco quando torno, ok?!? Non fare così!!!!! Non sto via tanto…giusto il tempo di crescere un poco, ma non troppo! Vuoi che ti lasci qualche pezzo di ricambio? A me non servono…ormai!"


Lui ha sorriso, come può sorridere solamente Goldrake mentre una goccia di olio stava scendendo dalla sua guancia. Mi sarò sbagliato! Lo sanno tutti che i bambini sono facilmente suggestionabili e poi…Goldrake non piange mai! Lo sanno anche i bambini come me!


giovedì 1 dicembre 2011

Quel gran genio del mio amico...


"Quel gran genio del mio amico

lui (sa!) saprebbe cosa fare"


…recitava la mitica canzone "Si Viaggiare"!


Guarda un poco che combinazione! In effetti dal quel gran genio del mio amico Luca Boccalini ecco qui un invito, un tributo, una speranza e uno stimolo!


Luca, oltre a essere un subacqueo, un velista, un viaggiatore instancabile è pure un artista a tutto tondo, un creativo che sa trasformare le idee in oggetti reali…sa usare anche le mani, come si dice!


Guardatevi il suo sito http://bldc.it/ (in costruzione) cosa riesce a creare con amore, fantasia e genialità! Pezzi unici e incredibilmente affascinati e very cool! Inspirati ai colori e al movimento della natura selvaggia. I cromatismi del mare, delle spiagge tropicali, del sole, degli alberi e dei fiori si sposano perfettamente con le forme morbide e avvolgenti di linee originali. La sua permanenza in aree tropicali remote, il suo solcare i mari per anni con la barca a vela, annusando e riempiendosi gli occhi e l'anima di queste bellezze incontaminate, l'ha inspirato e rapito nel profondo. Con un senso artistico e una creatività innata è riuscito a trasfonderlo in modo stupefacente nelle sue creazioni artistiche! Sono tutti pezzi unici che trasmettono le emozioni, i sogni, i colori e le forme e la libertà di luoghi della nostra memoria o del nostro prossimo divenire…


Insomma Luca è un artista e un visionario geniale! Per fortuna ce ne sono ancora in giro e per mia grande fortuna è amico mio!


Grazie Luca!


leonardo

martedì 29 novembre 2011

Ah, però! (tris) Rete Italia Australia! (Down Under, vero!)

Ciao a tutti!

Per chi si se la fosse persa, visto l'ora tarda, ecco l'intervista in diretta a Rete Italia Australia di Melbourne, ospite di Luca e Daniela del 28 Novembre 2011!

Grazie ancora alla loro ospitalità e a tutto lo Staff della Radio!


Allego i link della radio per ascoltarla in diretta e ascoltare notizie in lingua italiana dall'Australia e dal mondo!


Potete collegarvi al sito della radio al seguente indirizzo


http://italianmedia.com.au/w4/


e poi selezionare il "media player" che volete nella lista di quelli proposti e ascoltare in diretta.


Altra alternativa rapidissima è di cliccare su questo link


http://tunein.com/tuner/?StationId=100327&


che si trova direttamente sul profilo facebook di Rete Italia Australia e che carica direttamente l'audio dal sito tunein.com


sito facebook http://facebook.com/reteitalia



Leonardo





venerdì 11 novembre 2011

La VOCE di CARPI, 03 Novembre 2011

Per chi se lo fosse perso è uscito un articolo in data 03 Novembre 2011 su la Voce di Carpi a firma di Claudia Rosini che ringrazio insieme al Direttore Florio Magnanini e a tutta la Redazione.





LIBRO - L'Australia infinita nel viaggio di Baschieri - Esce ora il suo libro di immagini

CARPI- Cascate, laghi, fiumi, boschi, deserti, spiagge chilometriche. Canguri, echidna, aquile, serpenti e coccodrilli. E ancora, tramonti mozzafiato, strade bianche, stelle cadenti, cavalloni che si schiantano su costiere altissime. Nel suo viaggio in solitaria attraverso l'Australia, durato ben 269 giorni il carpigiano Leonardo Baschieri ha visto di tutto: animali pericolosi, paesaggi incredibili, colori così vividi da sembrare irreali.

A parlare per lui sono le suggestive immagini di una natura incontaminata e selvaggia che ha raccolto nel libro "A Soul Walkabout in Australia" (102 pagine in carta patinata opaca con presentazione del noto fotografo Luciano del Castillo) che è una sorta di diario di viaggio con le foto più significative della sua avventura in Australia, selezionate tra 44 mila scatti per "... rappresentare lo spirito, le emozioni, le avventure e le sorprese - scrive nella prefazione - nell'incontro con la gente, con la natura, con gli animali in un ambiente veramente unico e stupefacente".

Baschieri ha girato per 44 mila 414 chilometri visitando posti al di fuori dei circuiti turistici e percorrendo un itinerario molto complesso e rischioso, attraverso zone remote e isolate che ha deciso di esplorare da solo comprando una jeep, facendola adattare alle sue esigenze di guida (è privo della gamba destra da quando aveva 19 anni) e allestendola per dormirci dentro.

Partito in auto da Adelaide, a sud del Paese, il carpigiano ha guidato lungo la costa fino a Perth, ha proseguito per la città di Darwin ed è approdato nella punta più estrema a nord, Cape York, percorrendo la Old Telegraph Road, strada di 2 mila 500 chilometri che è aperta soltanto tre mesi all'anno.

«E' stata un'esperienza unica e intesa, difficile da raccontare - spiega Baschieri -. Spesso mi sono sentito un naufrago nell'immensità delle distese australiane, ma mai prima di allora avevo provato la sensazione di essere un tutt'uno con la natura intorno a me. Tanto per dare un'idea del mio viaggio, per 10 giorni ho percorso 1.400 chilometri di costa senza vedere un essere umano, ho visto posti che nemmeno gli australiani conoscono, in cui è difficile entrare. Ho visitato parchi, nel nord, in cui dovevo chiedere le chiavi del cancello al ranger che mi avvisava "Se non torni entro le cinque ti veniamo a cercare"».

Quarantasei anni, istruttore di sub e appassionato di malacologia, Baschieri era già stato in Australia negli anni Novanta e ne era rimasto folgorato.

Tanto che, dopo aver girato il mondo per fare immersioni e raccogliere chitoni (una specie di molluschi), il richiamo dei suoi luoghi incontaminati e dei suoi meravigliosi scenari naturali si è fatto sentire e nel gennaio del 2010 è partito per questo viaggio on the road.

«L'Australia è un territorio vasto oltre 25 volte l'Italia, con una popolazione di meno di 23 milioni di abitanti concentrati in prevalenza in una decina di città - continua -. Spesso ti senti isolato dal mondo, il cellulare non prende, non riesci ad avere contatti. Può capitare di percorrere centinaia di chilometri senza vedere nessun traliccio dell'alta tensione, nessuna opera dell'uomo a perdita d'occhio, solo la strada. Sembra tutto finto. Forse è troppo bello per essere reale».

Neppure la rottura di una vertebra cervicale alla fine del viaggio ("Ho rischiato la pelle. Ci ho messo un anno per riprendermi"), ha guastato il ricordo di un'esperienza indimenticabile, che lo ha segnato nel profondo. «Spesso sono il primo a rimanere incredulo ripensando a quello che ho vissuto e che ho fatto - conclude -. Mi sembra un sogno. A dicembre conto di ripartire per l'Australia, per visitare la parte che ancora non visto ed esplorare la Tasmania. Intanto faccio il visto per un anno, poi si vedrà...».

http://www.voce.it/edicola/index.html?section=articolo&id=434&artid=16301

martedì 18 ottobre 2011

Ah, però! (bis) Radio Kiss Kiss 00K e Marisol!

Ciao a tutti!

Per chi si vuole divertire con la simpatia del duo 00K di Radio Kiss Kiss e Marisol, con il sottoscritto, completamente stordito e influenzato, vi propongo la messa in onda di sabato 15 ottobre 2010. Grazie a TUTTO lo Staff di Radio Kiss Kiss, a Teresa Malacario e al regista Davide Sartori ! Impagabili!



mercoledì 12 ottobre 2011

La Solitudine del Coniglio: La HABANA

Guardatevi queste foto sul link sotto! Beh, il grande Luciano stupisce e rapisce ogni volta in modo sconvolgente! Bellissimo!

Attenzione ce ne sono due di gallery!!!! Favolose!





LA SOLITUDINE DEL CONIGLIO: LA HABANA: Per visualizzare tutta la foto gallery clicca sul sito dell'ANSA: http://www.ansa.it/web/notizie/collection/photostory_curiosita/10/07/vis...

Ah, però!


"Ma come è strana la vita!", recitava una canzone…


In effetti riesce sempre a sorprendermi. Che dire sono finito sulla prima pagina dell'ANSA, la più prestigiosa fonte di giornalismo e informazioni d'Italia! Si vede che ci sono delle persone che mi vogliono bene! Lo so! Che dire…mi devo ancora…riprendere! Grazie è fantastico!


http://www.ansa.it/

http://www.ansa.it/web/notizie/canali/inviaggio/itinerari/2011/10/11/visualizza_new.html_673406062.html

martedì 20 settembre 2011

Stampato!



“Lo spazio. Lo spazio a perdita d’occhio dove nemmeno la tua immaginazione può arrivare.

Oltre ogni tuo sogno, oltre ogni tuo limite.”

“Tutto da scoprire.Tutto indefinibile e indefinito.

Nulla di sicuro se non il fatto che ci sono sole, mare, terra, stelle, luna e te stesso!"




Salve a tutti, sono Leonardo!


Finalmente ho pubblicato il libro fotografico commentato del mio viaggio. Parole e foto che sono la summa di questa avventura agli antipodi.


Non è stato facile selezionare tra gli oltre 44.000 scatti quelli che potessero rappresentare lo spirito, le emozioni, le avventure e le sorprese nell'incontro con la gente, con la natura, con gli animali in un ambiente veramente unico e stupefacente che è l'Australia. Un viaggio e una esperienza così intensa da ridicolizzare ogni altra mia precedente esperienza di viaggio e permanenza all'estero. Un breve diario di bordo che è anche una piacevole scoperta per me che l'ho vissuta in prima persona. Vedere e toccare un libro è una emozione intensa e molto diversa che vedere le foto a video.


Ho cercato di contenere al massimo i costi, al fine di condividere con tutti Voi che mi avete seguito sul blog questa mia avventura per tanti mesi.


Il libro di 102 pagine è stampato 4/4 colori su carta patinata opaca 200 gr. e copertina cartonata stampata rigida.


La presentazione del libro è del noto fotografo Luciano del Castillo.


Il numero di copie è limitato ed è disponibile contattandomi direttamente al seguente indirizzo mail


leobasch@yahoo.it



Un caro saluto e buon divertimento a tutti,


Leonardo

sabato 12 marzo 2011

I SOGNI

I sogni sono l'unica cosa che fanno la differenza nella nostra vita.

I sogni sono le uniche cose a cui non dobbiamo mai rinunciare, costi quel che costi.

Sono, semplicemente, la parte più vera della nostra anima, lontani dall'interesse, lontani dalle paure, lontani dalle falsità e dall'ipocrisie della vita e degli uomini.


Immaginare non basta. Rimandare non aiuta. La felicità non va affidata alle ipotesi, ma alle decisioni.


Carpi, 12 marzo, 2011