Ci sono due soli modi di conoscere le cose.

Farsele raccontare oppure farle.

Un poco come la vita.

Viverla o farla vivere agli altri.

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mercoledì 27 gennaio 2010

ARRIVA! ARRIVA UN TEMPORALE! IO! IO…CI SONO!

Oggi è stata una giornata, come spesso accade qui, almeno a me, partita male. Mi sono alzato e c'era brutto tempo. Lo sapevo. Fino a venerdì non cambierà. Nuvoloso e possibili rovesci. L'aria era fredda. Brina sulla macchina! Incredibile! Ieri 38°C, la massima in SA. Come incredibile, era la spiaggia! Forse in congiunzione con la luna, magari una marea sigiziale, che ne so….ma era tutto fuori fino ai massi dove c'erano i cormorani! Una escursione di oltre un paio di metri! Poi alle 7.20 in "stanca di marea" vado oltre i "freenge reef" ed è pieno di vita. Gamberi, ricci, granchi e un aragosta! Poca visibilità e mi innervosisco…chissà mai che ci sia uno squalo…mah! Rientro e mi accorgo di aver perso il mio unico costume aderente da piscina. Vado a Tumby Bay dove ho fatto l'ultima doccia. Nulla. Ritorno a Port Lincoln, riconsegno le bombole e vado all'Eco Clean per masterizzare le foto su DVD. Ci sono prese di corrente e nessuno mi scoccia o dice nulla. C'è freddo! Lo sento. Avevo acceso il riscaldamento a manetta prima e adesso piove per 20 minuti. Gelo assoluto. Masterizzo. Qualche DVD mi si scazza! Nel frattempo posto e sto su Skype. Mi casca il pc e cade la linea! Minchia mi si sarà sfasciato? Tre tentativi e parte…potenza di Apple! Persa la persona…chissà che pensa!

Negozi per i miei slip mare, supermercato per nuovi DVD, negozio di gomma per comperare un pezzo per riparare in emergenza la protesi. Regalato! Caffè, fatto in macchina, cartoline e posta per i francobolli, pieno benzina…

Verso NO NAME BEACH2 per l'ultima notte qui…domani vado al primo parco a est, il Lincoln N.P., anche se piove!

Arrivo e già durante ho preso raffiche di pioggia, ma qui, stranamente non è piovuto! Gli ultimi 400 metri sono asciutti. La macchina è una crosta di fango. Sono solo qui! Cavolo! Eccomi!


C'è un perché…stava aspettando me! Scendo e si sentono i tuoni…lampi, vento che sale dal mare, fresco…raffiche che avanzano…ho fatto appena in tempo a farmi due salsicce di canguro…arriva prima una qualche timida goccia…poi più fitto…mi riparo sotto il portellone dell'auto e metto via le cose che ho fuori, alcune dentro alcune sotto la macchina…


Sono pronto! Ti aspettavo! Ti volevo!


Mi tolgo il costume, mi tolgo i sandali e alzo le braccia al cielo! Arriva, tutto di colpo e sferza di brutto. Secchiate senza pietà, fitte, fitte! Lava, colpisce la mia pelle, parte dalla superficie e scioglie via tutto, scava fino in fondo! Spettacolo veramente! Rido come un bambino. Anzi rido come ridevo da bambino! Peccato che nessuno sia qui! Infatti! Non "c'è nessuno"! Ma la scena e una foto sarebbe da urlo! Sento sciogliersi ogni cosa e rido ancora! Penso a quanto buffi siamo a quanto la gente sia ossessionata da certe cose! Magari prende due pasticche per dormire o due per stare sveglia o va dallo psicologo o cammina sui carboni ardenti…le palestre poi sono fitte di gente che si scanna!


Cammino sotto la pioggia, salgo la duna che ormai è grigia per la pioggia che ha bagnato la sabbia candida…i miei passi scoprono il la lucentezza del bianco sotto…

Penso e rido ancora in modo incontenibile ormai…il mare è li! Immenso e potente, onde di un metro…il vento "pompa" di brutto e mi scompiglia i capelli…quasi bassa marea. Scendo e rido ancora più forte, mentre scivolo nella terra rossa trasformata in un leggero strato di pantano. Ma sotto è secca! Incredibile. Arrivo e la sabbia è calda, come il mare. Abbasso la testa mentre un onda monta e lei mi travolge! Acqua sotto…e appena mi rialzo, acqua sopra!

Mi guardo intorno e all'orizzonte il sole splende! Alzo le braccia, reclino il capo e penso. Ripenso e risorrido! Lo faccio perché so! Lo so di essere fortunato! So di avere dei sogni nella mente. So che per lo più non si avvereranno. Mai. Ma qualche volta si. Qualche volta addirittura, come oggi, la vita te ne regala uno nuovo. So anche, che a differenza di alcuni, non ho delle illusioni. Forse, questa è la mia forza e per certi versi la mia debolezza. Sempre con il vento che ti piega e ti scompiglia dentro, il mare che ti circonda e ti sommerge, ma ti avvolge, spesso ti fa galleggiare, come spesso con una "rip courrent" ti porta al largo. Il mare, la pioggia che ti lavano, ti mondano di ogni cosa. Il vento che può rinfrescarti, bruciarti o gelarti le carni e l'anima. Il sole che a volte cerchi perché ti scaldi e a volte rifuggi perché ti asciuga di ogni energia. Questa, questa…questa è natura. La nostra. Quella di esseri fatti per il 70% di acqua…poco altro di più. Ce lo siamo scordato. Sembriamo fatti di altro. Inutile dire cosa. Sembra che abbiamo bisogno di altro. Fandonie. Penso…rido! Credo che potrei vendere questo tour al qualcuno! Altro che "fare una corsetta sui carboni ardenti" in una settimana di "autodeterminazione in Val Sugana"!

Rido e penso..che cavolo! No, non se lo meritano! Col cazzo!

Questo non ha prezzo! Un temporale così, una "corsa" su una duna di sabbia, un tuffo in mare, su una spiaggia solitaria, mentre all'orizzonte il sole splende è meglio non farlo sapere a nessuno! Meglio che credano nelle pillole, nei dottori, nelle settimane di autodeterminazione e nei manuali di auto stima, negli ombrelli, negli psicologi, nei consulenti, nel fatto che la pioggia bagni e faccia male alla salute…meglio così!

Tanto…non ci crederebbero mai…meglio così! Tanto quì, per forza di cose è tutto capovolto e tutto,"avanti", anche se…per molti di quelli che stanno "di sopra" è tutto "indietro"…questo è il "Down Under"!


Mi auguro che lo pensino ancora..ancora per molto!


Ora ha spiovuto…sono al tramonto…giallo crema, l'aria è profumata, dolce, fresca…va bene così. Prendete un aperitivo a Roma o Milano…o ovunque crediate…due olive, 4 patatine Pai e due quadratini di mortadella, ciccioli frolli o se siete "in" un poco di pesce giapponese…"fresco"…Fatevi il vostro "Happy Hour"! Un'ora felice, ve la meritate! Vi faranno pure lo sconto e tutti saranno contenti! Sarà…

Io guardo il tramonto…pesco un abalone e ci metto un poco di limone e di pepe…c'è il mare dentro…c'è la vita…chissà se proprio quella che viviamo è quella che cerchiamo, quella che vogliamo…ma qui è quella vera…non è il cinema…non ci sono intermediari, non ci sono sconti e non si può barare. Nemmeno essere furbi paga…il denaro conta poco e viene fuori chi sei…se ci sei… Sconti a nessuno. Solo chi sei conta. Allora si, che i conti tornano. Come sempre nella vita, prima o poi…







martedì 26 gennaio 2010

SEA DRAGON!

Mi sono alzato da NO NAME BEACH2 e mi sono diretto a Tumby Bay. Oggi è l'Australian Day, tipo Festa della Repubblica da noi. Nessuno è in giro. Meno di nessuno. Arrivo a Tumby Bay ed è il nulla! Molto diversa da come l'avevo vista qualche giorno fa. Infatti da ieri sono ufficialmente finite le vacanze e le scuole sono iniziate. Tutti saranno tornati a casa, probabilmente ad Adelaide, centro nevralgico del SA. Passa un pulman di pensionati in gita! Sono in parte di origine italiana...vengono da Adelaide! Si fermano 15 minuti per le foto di rito e se ne vanno!


Ho la macchina in casino totale. Non ci sto più dentro, veramente. Ho pure due bombole. Una per me e una per Simon. Un ragazzo che scoprirò essere proprio di qui, di Tumby Bay! Sono le 9 e mi faccio una doccia ai bagni pubblici. Poi una telefonata mi blocca. Non mi mette di buon umore, sono un poco teso. Vabbé, "It's life"…dicono che ti capiscono…ma come possono se anche tu non capisci e devi fare i conti con una realtà che anche per te è completamente nuova. Difficile. Molto. Lasciamo perdere...

Qui, anche per scrivere questo blog, caricare 2 cellulari, la batteria di due fotocamere e un laptop oltre che il gps, mentre ti fai da mangiare con una bombola a LPG (ovvero GPL!) manzo alle cipolle e brodino di pollo, ti sbatti e devi spostarti di continuo perché il vento ti invade dei fumi dell'auto perché devi tenerla accesa per fare funzionare l'inverter...come spiegare...bisogna viverlo! Impossibile. Tu, che hai comperato una sedia (perché ce l'hanno tutti qui) e non l'hai mai usta...mangi sempre in piedi, perché non hai spazio...da 20 giorni e non hai tempo per aprirla...mah! Questo poi è solo l'1%! La norma! Difficile anche per me. Nuovo anche per me! Mah! Poi fai la una di notte minimo...per postare un video ci vogliono 40 minuti. Alle 6 in piedi. Un ora per rimettere tutto a posto e partire...non facile. Da 21 giorni...Ri...Mah! Probabilmente i miei pensieri e i miei problemi sono concreti e reali...di sopravvivenza...poche seghe mentali...altro che! Ma anche questo è difficile spiegare se non si vive la realtà. Lo capisco anche io che la vivo per la prima volta a questi livelli e...glisso! Va bene così!


Ma andiamo avanti.


Piazzo le bombole e la mia attrezzatura sotto il gazebo del pontile e cerco di sistemare l'auto. La guardo più volte e penso…"Non ce la posso fare!". Poi mi conosco…parto piano piano, ragiono…e…la "smonto"…pezzo per pezzo…

Arrivano piano piano delle persone al BBQ di fianco per il "lunch". Iniziano i preparativi e io decido che una tanica di 20 litri per H2O, una padella Tefal una serie di terrine di plastica, non mi servono e le offro alle perone del BBQ per "carity", piuttoso che buttarle. Poco dopo mi inviteranno a mangiare con loro. Rifiuto, gentilmente perché devo fare immersione. Arriva prima Nat e poi Simon. Sono Tutti e due di qui. Immersione da riva. Mi danno una mano. L'immersione segue il pontile. Nudribanchi e pesci strani che non mi aspetterei in un mare Antartico, come pesci balestra e scatola con una miriade di spine enormi. Nudibranchi e granchi. Qui c'è risacca e, di brutto. Io ho una 10 acciaio, loro una 12. Hanno tutti e due una scatola anti squalo attaccata al piede con una cavo di circa due metri…non penso a nulla. Pesci in branco e poseidonie. Risacca e torbido…profondità inesistente…lo sapevo che erano così le immersioni qui. Il pontile sarà 400 o 450 metri… alla fine, appare! Un miracolo! cavolo è enorme! Sarà 30 o 35 cm! In mezzo a delle alghe! Non ci credo! Il mito delle immersioni del sud e io alla prima lo becco! Scatto e filmo ma la risacca è notevole…il fotografo è scarso e chissà che ci viene fuori! Mi giro un attimo per cambiare una impostazione ed…è sparito! Come è possibile? Chiedo a Simon. Lui si è distratto e non sa dove è! Incredibile! Immersione di 76 minuti...6.2 metri!


Domenica sono a Coffin Bay per un altra immersione con Simon! Scallops e altro ancora. Vorrei raccontarvi di Marion, un olandese di circa 24 anni che ho incontrato dopo e che è andato a pescare 3 pesci tra cui un balestra con una fiocina sotto il pontile. Dice la la bellezza di qui è che ci sono i BBQ gratis e che ovunque ti puoi procurare il cibo pescando. Certo, è vero! Però, se tutti e due i sub che erano con me avevano un dispositivo da 500 AUD anti squalo e non ho visto mai pescare con fiocina o fucile, forse un motivo ci sarà!

Tornando a NO NAME BEACH2 la luna era un faro…vi lascio una foto e vi assicuro che si vede così. Incredibile! Sta crescendo. Il canguro era li! Non è scappato e si è grattato la pancia! Mi conosce ormai. Laghi salati e campi di grano con mucche, pecore e canguri. Un mare ricco di pesce di fronte…che dire. Contrasti forti e un'auto che ti incrocia nel nulla sollevando una nuvola di polvere e naturalmente un dito che contraccambio…"cavolo, andrà almeno a 120 km/h! Sarà un pazzo?"…No! E' uno del posto…lui sa!

Quante cose non so…tante. Sono ancora in tempo per scoprire qualcosa…spero...








lunedì 25 gennaio 2010

domenica 24 gennaio 2010

TUNARAMA…SEMPRE DI CORSA…"NO NAME BEACH2"…CRONACHE

Ciao a tutti, vi faccio un breve resoconto. Difficile però! Da ieri mattina, dove mi ero piazzato ho tolto pure e smontato la "plastic leg", perché si era rotto l'ammortizzatore per aggiustarla. Nessuno ha fatto una piega. Parata che avete visto nel video che non finiva più, dove tutti e dico TUTTI, salutavano come minimo. Intanto partivano le giostre e la gastronomia. In questi due giorni una serie di attività continue come cammellata sulla spiaggia, gara di aquiloni, costruzione con fogli di legno di barche da varare, concerti reagge e di band emergenti. Poi banda di cornamuse, varie Miss e Mister, tenori e gara di sbucciatura dei gamberetti! Tanti altri ancora! Insomma, non sapevo dove prendere. Ero anche molto stanco e camminando tra la gente ho visto che tutti erano molto rilassati. Uomini e donne, informali al massimo. Tutti vestiti in modo semplice. Scalzi in tantissimi. Ovunque. I pub alle 5 stracolmi e un aria di allegria che mi ha contagiato. Sono rientrato a NO NAME BEACH2 verso sera e ho fatto un bagno. In quel momento mi sono sentito un "animale selvaggio", libero da tutto, libero di essere in contatto con la natura e di viverla come meglio credevo, senza che nessuno mi potesse dire che cosa e come dovevo fare. Questa è un aria che si "respira" parecchio qui. Nessuno ti tratta male. Questo è un paese che accoglie, più di ogni altro. Per strada, se passa qualcuno e butta lo sguardo, lo fa per salutarti. Oggi poi, arrivato in anticipo, vado all'ufficio turistico per chiedere info sul diving. Sembra che se ne faccia poco qui. Tour alla Tuna Factory e a un posto dove ci sono dei leoni marini in pochi metri d'acqua. Con i leoni marini si può fare anche immersione. Domani vado alla Tuna Factory. La signora dell'ufficio si impegna alla grande e mi mette in contatto con un Diving Club. Sentiamo domani che fanno. Gli chiedo se posso andare al Camper Caravan per una doccia e lavare i miei panni, ma mi dice che qui non accettano esterni, ma mi dice dove si trova una lavanderia a gettoni e che di fianco al posto dove mi imbarco per il tour domani posso fare la doccia alla piscina per 5 AUD! Mi da altre info per i due parchi, che voglio visitare a est e ovest di Port Lincoln. Mi ha accolto con una gentilezza e una efficienza mostruosa! In generale, gli uffici turistici lo sono sempre, ma questo di Port Licoln li batte tutti! Girando per il Festival, c'è la gente che a volte si vuole fare fotografare! La cosa curiosa è che vuole le stampe!

Beh, uscito dall'ufficio turistico ho tempo per lavare. Compro il detersivo e vado. C'è una coppia di colore, forse aborigeni meticci, ma integrati direi alla grande. Lei gentilissima mi offre gli spicci per fare il tutto. Voleva regalarmeli! Cambio con i tagli giusti ed attacco e poi dopo via tutto nell'asciugatrice! 4.60 AUD la spesa totale. Faccio due giri però perché qualcosa è ancora umido, altri 10 minuti. Questo mi è fatale perché arrivo alle 14.22 (iniziava alle 14.00) appena in tempo per assistere all'ultimo lancio! Comunque l'ho preso in camera! Era il vincitore con 22.16 metri. Premio 500 AUD "cash"! La prima delle donne…8.50 metri! Il "tonno" è di plastica e pesa 10 kg! Ci sono 5 o 6 televisioni in fila per le interviste e un paio di fotografi. Mi fanno spazio con gli altri e facciamo un paio di foto con la Miss e il vincitore! Sono stanco morto dal caldo e mi sparo l'ennesimo trancio di King Fish con insalata e sandwich al Rotary Club (sono quasi sempre loro che sponsorizzano cose pubbliche come BBQ, rest area, etc.), e mi siedo sull'erba a risentire gli One Planet, il gruppo Reagge. Sono veramente bravi. Poi appena ripreso vado al Car Wash che ho visto e "sbudello" completamente la macchina, cambio le monetine e in 14 minuti concessi dai miei 10 AUD usando 4 opzioni "cambio colore" alla mia macchina! Altri 6 minuti e 2 AUD aspiro tutta la sabbia e polvere possibile all'interno. Nel frattempo sono passate 3 macchine con 3 donne a lavare l'auto. Due con prole. Uomini no! Mah!

Beh, imbocco la strada per la mia spiaggia e c'è un blocco della polizia. Controllano a caso. Quando lo vedo accendo le quattro frecce. Forse ho fatto un errore e mi fermano proprio per questo. Me lo chiede. Dico che avevo paura che quello dietro mi tamponasse! Ma fermano anche altri. Mi dice di togliermi gli occhiali. Lo faccio. Patente Internazionale e Nazionale. Mi chiede se ho bevuto. Rispondo di no. Alcool Test. La macchinetta per tutto il tempo fa "BIIIIIIIIIIIIIIIIIIIPPPPPPPPPP". Mi riconsegna i documenti e mi dice di andare. Arrivo qui nel mio posto. La "mia" spiaggia. Mentre sto scrivendo arrivano due a tavoletta in macchina sulla stradina parallela. Cavolo è chiusa! Frenatona al limite. Tornano indietro. Prendono l'altra laterale e sbucano 50 metri davanti a me! L'uomo alza un braccio in segno di saluto e dopo 5 minuti se ne vanno! Saranno turisti di città! Questo posto non lo conoscono bene di certo e per un'altra notte, questo sarà ancora la mia piaggia. Qualcuno, come avevo chiesto io, ha suggerito un nome. Forse questo sarà il suo per ora. Forse, qui, ci sono spiagge come questa, senza nome, perché chi passa come me, possa dargliene uno, ma senza scriverlo nelle carte, senza fissarlo anche per tutti gli altri. Ma questo nome, anche se non glielo dai, rimane nel tuo cuore e nel cuore di chi le ha visitate. Lasciandole esattamente come le hai trovate. Fra qualche giorno o alla prossima burrasca il vento cancellerà anche le impronte dei miei pneumatici. Sarà il prossimo che la scoprirà a dargli un nuovo nome e per quel giorno sarà la sua spiaggia e lo sarà per sempre. Spiagge, senza nome, ma che portano in se il le anime e le emozioni di tanti, ma senza averne mai completamente assorbito nessuna. Spiagge che il giorno dopo ritornano esattamente come prima, dove non rimane nulla del passaggio umano, ma solo una eterea sensazione di vissuto. Speriamo che di spiagge così ne rimangano ancora. Perché altrimenti, come si farà a dare un nome e a scoprire una spiaggia come "NO NAME BEACH2"?








Al lavaggio auto!



Ecco come è andata a finire!



Eco Clean! Alla lavanderia a gettoni...