Ci sono due soli modi di conoscere le cose.

Farsele raccontare oppure farle.

Un poco come la vita.

Viverla o farla vivere agli altri.

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sabato 10 luglio 2010

CAIRNS…si PARTE!

Deciso! Parto! Che cavolo me ne frega! La macchina è ok, il tempo di schifo, come non si vedeva da anni, ma io vado! Vado a nord! Qui, dove tutto è "a rovescio"…o forse "al dritto", significa il bel tempo! Spero!

La strada seguirà la costa fino a dove molti arrivano…ma poi tornano. Tornano indietro, a Cairns! Fino a Cape Tribulation. Questa è solo l'anticamera. Cape Yorke, un mito. Solo per pochi, è ancora lontana…a nord!

Mi vedo una gorge, tanto per stare in allenamento e poi via, verso la costa!

Appena fuori Cairns iniziano delle spiagge e dei piccoli paesi. Sono paesaggi strani! Mi ricordano qualche cosa. Un mix pazzesco di sottili pianure coltivate a canna da zucchero, strette tra le montagne con foresta pluviale e spiagge giallognole a grana grossa. Palme e felci. Mentre percorro al strada mi sembra di avere dei "déjà vu"!

Pazzesco! Angoli di Mauritius, identici, con le colline e le piantagioni di canna da zucchero, della riviera romagnola, con alberghi e case fitte, fitte, in pochi metri e poi…case identiche a quelle di Roatan, in Honduras! Sono frastornato! Questa macedonia non me l'aspettavo!

Il mare, già! Qui non si fa nulla in mare! Il pericolo meduse e coccodrilli è reale. Il colore poi, come quello della terra! Il colore del limo che viene scaricato dai fiumi che sono ovunque! Poca gente sulle spiagge, poca gente in acqua e solo fino alle ginocchia! Ci sono reti di protezione dove nuotare per evitare i coccodrilli e l'aceto sempre disponibile, anche nelle spiagge remote per intervenire subito in caso di ustione da medusa. Qui, lasciano il segno, come se fosse un ferro incandescente! Non le nostre che sono bazzecole! Qualcuno ogni tanto quasi ci lascia la…pelle!

Sembrerebbe un delirio, vero? Invece no! No! Questa è NATURA! Cazzarola! Qui non si scherza, qui non siamo al parco giochi! Qui siamo sul pianeta terra! Pianeta terra, ancora abbastanza vergine! Almeno per me, per me padano! Siamo anche noi, prede di altri! Qui ancora c'è vita! Qui, nonostante posti come Port Douglas che in 6 km ha 27 alberghi e case da sogno intasate una sull'altra, ancora si respira il selvaggio. Chilometro dopo chilometro mi allontano e trovo piccole spiagge incassate ai piedi delle colline verdi e incontaminate. Il sole spunta solo per un paio di ore. Non ci credo! Mi butto come una foca sulla prima spiaggia che trovo. Mi butto su uno scoglio e, come non faccio mai, "svengo" per un'ora! Mi risveglio che sono a pezzi! Un paio di rocce mi hanno sfiancato!

Poco male, i nervi della schiena "si sono fatti" in questi mesi e non c'è problema! Mi puntello con la protesi e…due colpi di lato…"SCROK", tutto si rimette in ordine!

Guardo questo cielo che sembra vomitare cenere! Tutto coperto di nuovo…pioggerella fine! Mi ci metto sotto e faccio un quattro o cinque passi verso il mare. Arrivo alle ginocchia…poi oltre…prendo l'acqua con le mani e mi sciacquo il viso…poi mi inclino e scivolo dentro…galleggio!

"Fanculo le meduse, fanculo i coccodrili!"

Io arriverò a Cape York! Io arriverò a Cape York a costo di farmela saltellando su una gamba sola!

Si potrà spaccare la macchina, si potrà spaccare la protesi, ma io ci arriverò! Ci arriverò strisciando, ma ci arriverò!

Sto sorridendo…sto guardando negli occhi questo mare…queste onde tese che non sono, come molti pensano, "pacifiche" e penso che sono vivo come non mai!

Penso che mi mancano tante cose in questo moneto, ma un paio mi restano! Il coraggio e la tenacia!














Barron Gorge





















Pebbly Beach



Port Douglas




venerdì 9 luglio 2010

CAIRNS…in ATTESA…CAROLINA sta BENE!!!

Anche oggi, 8 di luglio 2010, mi alzo sotto un cielo cupo. Sono indeciso sul da farsi, ma mi dirigo a cercare un meccanico che mi controlli l'auto. L'officina, Tuff Muff, dove mi hanno riparato la marmitta mi sembra ottima. Li ho visti lavorare dal vivo, in diretta. Nulla da dire. Prezzi onesti. Vado e chiedo. Mi indicano un bravo meccanico. Ci vado e mi da appuntamento per le 14.00. Mi butto al supermercato acquisto altra acqua, visto che ora ho posto sul portapacchi e altro tonno, visto che costa il 70% in meno! Sono a posto per almeno 15 giorni. Ho da mangiare e 52 litri di acqua extra sul tetto! Compero altre batterie per il GPS in offerta e pure 3 DVD e un costume da bagno nuovo! Mi sento "sospeso" e anche devo "volermi bene"!

Il meccanico mi controlla l'auto e guardo attentamente con lui. Professionale, serio e pratico. Non ci sono grosse cose, ma di sicuro ci sono dei lavori da fare all'avantreno e in un paio di barre di protezione. Sostituire anche le cuffie. La macchina è ok per andare a Cape York. Sicura. Mi dice che Cape York è un cimitero di molte auto. Auto che si sfasciano quando arrivano!

Il preventivo è alto perché c'è molta manodopera, circa 900 AUD. Quando ritorno posso ripassare e se faccio il lavoro mi scalerà il costo dell'ispezione. Dice che è la cosa migliore.

Ho visto al supermercato dei gamberoni belli che cotti e sgusciati fino quasi alla coda. Sono in confezioni pronti da servire in tavola. Costano un nulla! Ne prendo due confezioni. In tutto 400 gr per meno di 8 euro!

Stasera vai di festa! Mi sparo due film e tutte due le confezioni di gamberoni con della salsina! Piccole gioie che servono!

Fuori piove, ma fa lo stesso. Mi sento quasi un papa!

Leggo le mail e penso. Penso a come affettuosamente, alcuni amici hanno commentato il mio viaggio. Dicono che sono "pazzo da legare"!

Chissà! Forse hanno ragione loro. Ma poi sorrido e penso che a volte la pazzia è un altra. Mi chiedo chi sia il "pazzo"!

Qui, in effetti, ci sono altri pericoli, altre preoccupazioni. Passare un fiume, un torrente rischiando di perdere l'auto! Cercare di evitare un animale, sia esso un canguro o una vacca! Possono sembrare cose strane. Ma non è così. Qui c'è natura, selvaggia. Ampi spazi. Penso e sorrido a quanto possano sembrare strane, da qui alcune cose. Meglio, "pazze"! Forse più alienanti e stressanti!

La pazzia di mettersi in auto magari nel traffico del mattino in mezzo la nebbia e pure la disperata ricerca di un parcheggio. Il rumore e il frastuono delle nostre città. Il verde, l'aria pulita che ormai da noi è scomparsa. La coda la supermercato, in banca, alla posta…il tempo per noi che, ormai, è assente.

Spesso mi chiedo se in Italia si viva bene. Ma bene veramente! Magari si. Di certo non ci manca nulla…o forse qualcosa manca?

Mah! Sono domande a cui difficilmente si riesce a rispondere con "co-scienza" se non si ha un minimo di "cono-scenza"!

Io penso che ci mancano tante cose, ma tante…

Penso che il mondo che ti circonda, il luogo in cui vivi, dopo un poco diventa il tuo mondo. Penso che il rischio è di credere che le regole, l'habitat, lo standard, la qualità della vita che stai vivendo siano le soli possibili. Magari il rischio è quello di diventare anche noi…degli esseri "snaturati"!

Penso che la vera pazzia sia questa! Quella di rimanere legati per sempre a situazioni, ambienti che ci stanno stretti, che spesso sono "contro natura"! Credo che spesso "ce la facciamo piacere" e basta!

Penso che la pazzia non sia essere qui, solo da oltre 6 mesi a percorrere tracce e vie che spesso nemmeno i 4WD più attrezzati percorrono. Che la pazzia non sia rischiare di perdere un auto in un torrente o sfasciarla perché investi un canguro o una vacca. Che la pazzia non sia vedere luoghi incontaminati. Fare il bagno con i delfini, gli squali, le mante. Percorrere a piedi delle gole e fare il bagno nudo nell'oceano. Vedere un cielo stellato tutte le sere e la luna che illumina a giorno. Dormire in macchina in una rest area. Mangiare in piedi ed evitare di pestare un serpente! Percorrere una spiaggia deserta per km nell'assoluta libertà! Magari non è la "norma", non è lo "standard"…e io, lo "standard", non l'ho mai sopportato! Perché è "ordinario", piatto e prevedibile. Senza fantasia e senza passione. Senza cuore!

Ma se per voi questa è pazzia, allora io sono "pazzo"! Ma ho ancora un passaporto in mano e non mi hanno interdetto! Poi, come tutti i "pazzi da legare" bisogna prendermi! Vi posso assicurare, che non è facile!

Sorrido! A parte questa ultima battuta, io credo che la mia "pazzia" se mai esiste, sia un altra.

Credo che questo mondo stia letteralmente andando in malora, alla deriva, verso l'autodistruzione. Credo pure che ci stiamo mettendo tutto l'impegno possibile per farlo e nel minor tempo possibile. Eppure, nonostante questo, ho dei sogni, delle speranze. Ancora mi meraviglio e mi stupisco di quanto sia bello, vergine e selvaggio in alcuni luoghi.

Di quanto sia semplicemente FANTASTICO!

In effetti, credo che la mia pazzia, sia il pensare che da qualche parte, in questo mondo, ci sia qualcuno che la pensi come me…non importa quanti km ho percorso e quanti ne dovrò percorrere…

Non importa chi sarà e dove sarà...

Non importa quanto costerà in sforzi, in sudore, in sangue e lacrime…

Non importa quanti rischi correrò e quanti delusioni proverò...

Non importa quante cicatrici avrò sulla mia pelle…una in più o in meno non fa differenza…

Forse non importa nemmeno se la troverò, nemmeno se esiste…

"Se ti serve chiamami scemo, ma IO almeno CREDO…"

"Se ti basta chiamami scemo, che IO almeno CREDO…"

Io, leonardo, piccolo uomo, ci CREDO!

…e comunque sia, questo mio, a discapito di quello che si possa pensare, è un viaggio, un "trip" assolutamente UNICO!

Almeno per me…almeno IO CREDO!!





giovedì 8 luglio 2010

CAIRNS…in ATTESA…di COSA poi!?!

Il tempo non è bello a Cairns. Anomalia climatica anche qui, stranamente! Pioggerella fine, tipo Londra e cielo coperto. La città è bella, ma tutto risulta spento. Colori, gente, atmosfera e anche il mio animo. Vado alla concessionaria della Mitsubishi, alle 7.30. Sembra di essere davanti a una gioielleria di alto livello. La macchina me la faranno mercoledì. Mi butto al lavaggio auto e ci passo due ore buone. Sono soddisfatto! Bancomat e poi via! Primo sfascia carrozze per cercare il pezzo che serve per fissare la ruota dietro il pianale. Nulla! Secondo, idem!

Mi faccio riparare il vetro anteriore e poi dal terzo sfascia carrozze! Ci passo un poco di tempo perché l'addetto a un certo punto fa una piccola pausa pranzo. Ma trovo il pezzo. Prezzo irrisorio.

Mi cade addosso, insieme alla pioggia, tutta la stanchezza di questi ultimi giorni, di questi mesi e una malinconia profonda. Non riesco ad avere la voglia di andare in centro, di fare foto visto la pioggia. I colori mi intristiscono ancora di più.

Ormai è pomeriggio inoltrato. Mi strascico fino alla sera e poi al giorno dopo. Mi scordo pure che oggi, 5 luglio, sono 6 mesi che sono in viaggio attraverso l'Australia.

Le previsioni sono ancora di brutto tempo. Scarico le foto e scrivo il post. Piove per quasi tutta notte e anche il mattino dopo, nonostante una timida bava di sole iniziale. Le nubi rendono il clima simile alle giornate invernali padane. Il colore non cambia, grigio. Se non guardi l'ora non sai se sei di mattina o di pomeriggio. Decido di andare all'info center perché penso ci vogliano dei permessi per viaggiare sulla strada per Cape York. La macchina tossisce stranamente. Strano! Non l'ha mai fatto! Miracolosamente trovo un parcheggio libero e mi ci infilo in abbrrivio, come una barca! La macchina non riesce a tenere il minimo e dopo un paio di tentativi manco riesce a partire!

"Eeeeehhhhhhchecazzzz…..!!!!!??!!!!"

Apro il cofano e comincio a controllare. L'ho lavata ieri anche nel motore. Chissà. Magari dell'umidità. Un falso contatto. Penso al peggio, la rottura della pompa di benzina. Spruzzo del WD-40 in tutti i contatti visibili. Controllo ogni tubo, ogni collegamento elettrico. Nulla! Non parte!

Nel frattempo esce il sole e manco me lo godo Lo sento però! "Caldo Porco!" Comincio a sudare complice pure il motore caldo!
Chiamo il RAA, il soccorso stradale. Non ritrovando la tessera ci mettono un poco a capire come mi chiamo. Devo fare lo spelling, lettera per lettera. Aspetto 40 minuti e butto un paio di dollari nel parchimetro per ritirare il biglietto. Arriva il soccorso e comincia a guardare la macchina. Svita il tappo del radiatore!!!! Mah! Mentre gli spiego meglio che è successo e che cosa ho provato a fare, mi viene un sospetto!!!

"CAZZAROLA!" Sta a vedere che ho finito la benzina!

In effetti ho fatto parecchia strada, ma poi non così tanta, considerando che non sono andato forte. La lancetta segna però un livello forse un poco alto rispetto ai km percorsi. Possibile che si sia rotta proprio ora? Tiro giù una tanica e svuoto 20 litri di benzina nel serbatoio. La lancetta non si muove, ma la macchina parte al secondo colpo! Meglio così!

Vado finalmente all'info center e dopo essermi caricato di mappe cerco la sede nazionale dei parchi. Ci sarebbe un numero di telefono, ma con il mio Inglese stentato forse non ci capirei molto. Faccio bene perché mi danno una bella cartella con mappe e info della strada. Non ci vogliono permessi se non visito le varie comunità aborigene. Ci sono anche i numeri di telefono nel caso cambi idea.

Il cielo è sempre coperto e faccio il pieno a tanica e auto. La lancetta del carburante non si muove! Morta!

Finalmente, dopo due giorni vedo il lungomare di Cairns e l'Oceano Pacifico. Peggiora le cose! L'acqua, come pensavo è marrone. Piccoli germogli di mangrovia spuntano timidamente. La baia sembra cupa con le nuvole basse a lambire le cime delle colline che la proteggono.

Vado al camper caravan e comincia di nuovo a piovere. Doccia, canguro, insalata e buona notte!

La mattina dopo alle 7.30 sono in officina. La lancetta ha ripreso a funzionare, ora ho il pieno!!! Mitica la mia auto!

Verso le 11.30 la macchina è pronta. Conto in linea con "l'immagine" della concessionaria. Il pezzo della marmitta costerebbe un botto, 600 AUD e dovrei aspettare 3 settimane!

Avevo chiesto di controllare se avessi altri danneggiamenti e in generale verificare tutto. Gli ho spiegato che devo andare a Cape York e che la macchina deve essere controllata bene, deve essere efficiente.

Non mi fido e controllo. Sapevo che nella protezione dello scudo avevo perso una vite e che mancavano degli "stop" delle protezioni laterali. Sono inezie che si fanno d'ufficio, almeno in Italia. Sono anche un indizio del fatto che abbiano controllato o meno. Tutto è come prima! Mi hanno smontato lo scudo e non si sono degnati di mettere UNA VITE che mancava!

Mi "incazzo" e ho il sospetto che non mi abbiano controllato un cavolo anche se c'è scritto in fattura! La macchina viene riportata in officina e sistemata, almeno per queste due cose. Magra consolazione! Il sospetto rimane e di sicuro il concessionario Ireland's, anche se è qui dal 1923, la sconsiglio vivamente!

Mi sposto di solo un km per fare riparare la marmitta. C'è un officina specializzata. Me la fa nel pomeriggio. Pezzo nuovo, non di marca. Con 150 AUD me la cavo, montaggio compreso, invece dei 600 dell'originale!

Di fronte c'è un centro commerciale e vado ad acquistare poche cose non alimentari che mi mancano, tipo il detersivo. Devo fare bucato! Risistemo meglio il portapacchi, visto che ora la ruota è stata rimessa sotto il pianale. Ricompatto tutto e mi faccio spazio.

Mentre fanno uscire la mia auto dall'officina, dopo la riparazione della marmitta, noto che ho due luci dello stop bruciate. Controllo tutte le luci, smonto le due lampadine e vado ad acquistarne due nuove.

Sono un poco cotto. Lavatrice, asciugatrice, doccia e ricarica di tutte le batterie al camper caravan. Canguro, tonno e papaya.

Fuori c'è un freddo becco e il cielo è coperto. Mi sa tanto che mi cala la palpebra presto anche stasera e pure la spinta per andare.

Comincio a farmi delle domande, a pormi dei "perché" e la cosa prende una brutta piega! Meglio dormire, meglio non pensare! Se vado in "loop" su queste cose è un disastro. Domani deciderò che fare e spero che la notte mi porti consiglio…






martedì 6 luglio 2010

July 04, SAVANNAH WAY, Fourteenth Day

Come al solito sono pronto all'alba! Credo di arrivare a Cairns in prima mattinata, ma invece comincio a visitare una dietro l'altra una serie di cascate fantastiche! Scopro piano piano di essere capitato in una zona particolare. Residui delle foreste tropicali che ricoprivano questa zona. Ormai, purtroppo ne restano solo il 2% ma sono spettacolari. Il fatto strano è che qui ci sono montagne vere e proprie alte oltre 1000 metri e dove la foresta è stata segata si aprono dei paesaggi che sembrano alpini. Prati con mucche e pioggerella fine. Freddo, vento, pioggia e nebbia! Pazzesco. Sono stato catapultato nel giro di pochi km dal caldo secco al caldo umido! Qui esiste una delle wind farm più importanti dell'Australia. Il vento è perenne come pure l'umidità e una nebbia fittissima da fare concorrenza a quella della Val Padana! Attraverso e visito velocemente Ravenshoe, la più alta città del Queensland a ben 920 metri di altezza, completamente sfocata e nascosta dalla bruma.

La foresta è fittissima e in alcune parti perdo il segnale del GPS! Ma anche la nebbia non scherza! Visito una cascata…ma non la vedo! Solo il cartello! La nebbia sembra un muro!

Una dietro l'altra visito tutte le cascate che sono sul cammino e pure un cratere vulcanico e un imponente albero di fico!

Arrivo a Cairns, distrutto, poco dopo il tramonto! Il tempo è pessimo anche qui! Prima mi sono fatto una strada di circa 50 km che scala un passo con centinaia di curve. Pensavo di stare a fare un rally e quasi quasi ho creduto di essere sul nostro Appennino! Mangio e collasso praticamente subito!


Millstream Falls







Little Millstream Falls








Tully Falls







Ravenshoe Town










Pepina Falls






Souita Falls







Millaa Millaa Town




Millaa Millaa Falls






Zillie Falls






Elinjaa Falls





Fog!


Dinner Falls








Mount Hypipamee Crater







Curtain Fig Tree