Lo spazio infinito per la mia piccola mente italiota. Il tempo…infinito…segue lo spazio. Non so! Percorrevo queste strade. Queste "gravel road". Avrò incrociato forse un paio di pick-up, uno con annesso cani e bambini. Alzavo il dito indice e arrivava la risposta. Intorno mare, spiagge, rocce spaziali, campi di grano tagliati e una timida vegetazione di arbusti e eucalipti. Oggi pensavo mentre facevo cose. Mi alzavo, riassettavo me medesimo e la macchina.
Oggi ho capito che due caffè al mattino sono meglio di uno. Che l'Australia è più civile dell'Italia. Ho capito che se chi governa la mia città non ha come programma di mettere dei bagni pubblici in ogni parco e dei BBQ non avrà mai il mio voto. Perché nessuno deve dirmi che devo andare in un bar o in un ristorante per andare in bagno o per mangiare due salsicce o due costaiole di porco con la mia famiglia o con i miei amici. Non devo essere costretto ad andare alla Sagra della Parrocchia o del Partito per stare in compagnia o vivere il mio tempo libero. Chi lo fa. Chi lo vuole spacciare come momento di "libertà" è in torto. Non è onesto. In un posto iper VIP come Point Turton, con ville da paura, barche da sogno c'era il BBQ. Anche qui. Con l'acqua, che qui è come oro. Non c'è. Si deve comperare o è piovana. Il BBQ era lindo e pulito. Pure la bandiera Australiana issata! Ogni paese. anche piccolo…piccolo intendo 100 abitanti, ha la sua "rest area" e il le sua "toilette" con annessa area BBQ. Sono arrivato con un "abalone", beccato, per sfortuna sua su un piccolo sasso mentre facevo snorkeling, sennò col cavolo che lo staccavo! Beh, è una "orecchietta di mare", ma di circa 20 cm.! Un mezzo chilo di carne da paura! Qui si pesca regolarmente! Pescata e mangiata! Una favola…eh via andare! "Mi raccomando che sia bello fresco!". L'Australia è questo…
Ma torniamo alle cose che ho capito e imparato.
Ho imparato che mi avevano gonfiato le gomme a 210 Kpa invece di 180 Kpa e per questo la macchina ballava!
Ho imparato che sono rinato il 16 gennaio 2007 e forse i miei manco lo sanno. Per questo devo fare una telefonata. Ho imparato che le distanze fisiche non possono essere nulla, rispetto alle distanze mentali. Ho imparato che più delle parole sono importanti i fatti, ma che una parola può farti rinascere o morire.
Ho imparato a percorrere una spiaggia di 7 km a un metro dal mare a tutto gas e che ci sono delle lucertole dalla coda corta e tozza e la lingua blu!
Ho imparato che quando ti aspetti l'ovvio, questo non arriva. Che "per sempre" è un utopia.
Ho imparato che anche se ci sono 17°C di minima alla notte, in macchina è meglio coprirsi e che il sacco a pelo di 2 metri è corto, anche se io solo 1.83 cm. Ho capito che c'è la "guazza" di brutto anche qui!
Ho scoperto che anche qui, in mezzo alla terra bruciata ed arida ci sono tanti fiori...
Ho imparato che le farfalline che ti ronzano in macchina mentre scrivi il blog, ti rompono, ma che è meglio che avere delle zanzare. Ho imparato che le mosche…sono delle bestie strane…ma che ormai facciano quello che vogliono…un perché del fatto che ci sono su questo mono ci sarà!
Ho imparato che chi ha lasciato 12 picchetti per tenda nella zona "camping" dove sto dormendo, forse tornerà a riprenderseli, come ho fatto io per il riduttore del mio fornello a gas, l'altro giorno.
Ho imparato che…"lasci che dicano"…"lascia che pensino"…"chi se ne frega!"
Ho imparato che un vasetto di "tomato paste" fatto in casa, usato per metà, dopo 4 giorni, all'apertura "fuma", ma è ottimo sulla carne di canguro macinata…
Ho imparato…cosa in fondo? Mah, non so. Forse che sono vivo. sono un viaggiatore, come mi ha detto un caro amico. Che sono un anarchico e sono un tollerante…sono un sognatore. Qualche volta i sogni, non sempre, si avverano…ma io sogno, tanto! Sogno in grande! Chissà chi lo capirà!
Ho capito che a volte, "lo capiscono" solo le persone che non ti aspetti…
Ho capito che ho incontrato qualche "grande persona" ma anche delle persone "mediocri" che il più delle volte mi hanno fatto perdere tempo ed energie…
Ho imparato che meglio avere un "solo amico" che "tanti conoscenti".
Ho imparato di avere una gran forza dentro di me…nemmeno sapevo che c'era. Ho capito…che se non stai bene con te stesso…e il più delle volte le persone "se la raccontano"…
Ho capito che sono cambiato…sto cambiando. Mi piace e mi fa paura.
Ma è vita…comunque sia. La mia e, nessuno, mi deve dire come devo viverla.
Breaking Free, Always!
senti 'good job', porca vacca!, è il secondo giorno che ti becco in diretta. Accedo per leggere cosa c'è (nicchia!, c'è anche skype!! mi devo aggiornare...!), mi distraggo con altri lavori, ritorno e... becco l'aggiornamento dell'aggiornamento praticamente in diretta (il video di Cattolica-versione-australiana!!)!
RispondiEliminaChe nervi! Ma ci sarà pure qualcosa che non va, lì, no? Cercala! Diccelo! Che ne so?, il colore della sabbia inadeguato; qualche buzzurro che non alza il dito quando ti incrocia; il pesce ombrello che con le pinne ti fa il famoso gesto (italiota!!) e poi si inabissa; una carta per terra perchè il vento ha bucato il cestino della spazzatura; qualche foglia secca che rotola e puzza...
E io ti ridico my compliments, tanto ho letto che anche altri fun l'hanno adottato. Puri e semplici 'conoscenti' eh?, tranquillo!
Ciao, un abbraccio forte forte. I sogni sono sani.
Un'aspirante amica.
Ho dimenticato il Post Scriptum, scusatemi: buon compleanno, leo, oggi allora compi 3 anni nuovi (domani per me ma lì è già futuro!).
RispondiEliminaQuel 16 gennaio siamo rinati in 2 ... io forse ancora non l'ho capito ... o si, boh, troppo casino nella mia testa.
RispondiEliminaContrariamente vedo che i tuoi pensieri sono molto cristallini, limpidi e perfettamente in linea con te stesso!
Mi rendo conto, che forse, quella notte avrei dovuto imparare che si vive una volta sola, che bisogna viverla al meglio, senza rimpianti ed esperimentare quello che si vuole e quello che sembra il meglio, anche se forse non lo è.
Purtroppo non ci sono ancora arrivata a tutto questo ... chissà, forse un giorno ... !
grazie Leo!
Un abbraccio
laura
figata Leo!!..un gran piacere averti sentito con skype e soprattutto averti visto "sul Set"!!....illuminato dalla lucina da sotto , stile "blair witch project"!! dentro il tuo "ufficio-casa-suv"...e intorno il buio, silenzioso, e affascinante nulla!!...mi è sceso un brivido nella schiena!
RispondiElimina..."cambiare".....
la cosa più naturale che ci sia!!..piacevole ma senza dubbio fa paura!!.. te lo senti nello stomaco nel momento in cui avviene..
..si cambia perchè cambiano le aspettative i desideri e gli obiettivi, perchè vedi le cose con okki diversi e ci si arriva solo dopo aver scavato, esplorato a fondo il proprio essere e il proprio passato, proprio come stai facendo tu....e qual miglior "LOCATION"???
..ps "hai anche imparato che nonostante tu prenda un segnale megapotente che ti raggiunge anke li (e con google earth ho visto che non c'è veramente una mazza!), se tieni troppo tempo la webcam attiva non si sente una ceppa!!hi..hi"
ciao bello
Ci sentiamo presto
luca
x LAURA
RispondiEliminaCara Laura, non ti devi rammaricare di nulla. Io, quel pomeriggio e quella notte, forse perchè più consapevole tecnicamente della situazione, ho capito che abbiamo scampato un grande pericolo. Quella notte abbiamo vinto al Super Enalotto. Noi ci abbiamo messo un 1% del nostro, ma il 99% è venuto da fuori. Nel bene e nel male. In certi momenti quando non puoi controllare più nulla, la fortuna o il caso gioca un ruolo fondamentale, credo.
Ma c'è anche dell'altro. Ne sono convinto. Ti spiego, se riesco.
Pensiamo spesso, o meglio, ci conforta l'idea che possiamo controllare il nostro presente e il nostro futuro, semplicemente attraverso le nostre azioni. Come una risultante matematica. In parte è così, ma spesso è un mix, un equilibrio.
Poi ci sono i segni che lasci intorno a te. Lasci agli altri. Prima poi tornano se hai fatto bene, se hai fatto del bene. Se sei stato onesto, vero. Prima o poi, il tempo, come si dice "è un gran signore". Sono ancora convinto che se non avessi incontrato tanti anni fa Abu Bakuru, se non avessi passato tre settimane a Ganghei a fare immersioni e a parlare con lui. Se non avessimo stretto amicizia. Rispetto e conoscenza reciproca, profonda. Se non avessimo condiviso alcune serate a parlare di "noi", di quello che c'era dentro di "noi". Beh, noi non saremmo qui.
In parte mi assomiglia. Per questo mi conosce. Per questo è lui che ha deciso, quando ha saputo che ero io, cosa fare. Contro il parere di molti. Lui si è assunto la responsabilità, quando chi l'aveva la voleva cedere al più presto e, trovare un eventuale "capo espiatorio". Lui, sa cosa fare. Le "parole" sono bravi a farle tanti. Le "cose" giuste in pochi. Queste ultime non si inventano dall'oggi al domani. Le devi avere dentro e le devi coltivare. Anche quando non fa comodo, anche quando non ti porta tornaconto. Anzi anche quando tutto e tutti dicono il contrario. Questo credo.
Un bacio e un abbraccio.